"Sono davvero felice, è stata una vittoria di tutti e che consente a 70 lavoratori e quindi 70 famiglie di continuare ad avere un posto di lavoro, la Regione Abruzzo garantirà fondi per formare la parte di personale che necessita di un aggiornamento visto la conversione che dovrà affrontare la produzione del sito teramano". L'assessore regionale Pietro Quaresimale commenta così il via libera all'intesa sindacale per lo stabilimento Purem di Castellalto, arrivato durante il tavolo istituzionale di ieri pomeriggio. Un tavolo che ha di fatto certificato l'accordo raggiunto lo sorso 9 maggio che prevede il mantenimento dei volumi produttivi del sito teramano, dei livelli occupazionali e, soprattutto, la volontà di avviare una serie di investimenti per raggiungere una maggiore competitività sul mercato internazionale. E' stato cancellato, allo stato dei fatti, il pericolo di delocalizzazione della produzione da Castellalto in Romania contro il quale si era svolta, dopo un primo presidio, una partecipatissima "marcia sul tubo" capitanata da Fim Cisl e Fiom Cigl. Al tavolo di ieri in Regione, anche il presidente di Confindustria Automotive, Marco Matteucci. "Il salvataggio dei posti di lavoro in Purem e la prospettiva di potenziamento del sito di Castellalto rappresenta sicuramente un segnale di profondo ottimismo anche per l'indotto dell'Automotive non solo per la provincia di Teramo ma per l'intero territorio abruzzese", ha concluso l'assessore.

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