• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

primariemarianj”Se tutti avessero usato un po’ più di buonsenso, non saremmo arrivati a questo punto: mi sembra assurdo che due ex capogruppo del Pd, che hanno la stessa radice politica e che sono due validissimi candidati, non riescano a trovare una sintesi”. Sandro Mariani non usa metafore, anzi: chiarisce con grande forza quello che pensa del momento politico teramano, che si inserisce in uno dei momenti più difficili della sinistra italiana: “C’è una parte autorevole del Pd con Gianguido e una parte con Giovanni...compito di un commissario è ricondurre all’unità, per questo il Pd ha scelto di non presentare un suo candidato, ma di chiedere ai 700 tesserati del Pd di espriimere il proprio parere e scegliere se appoggiare l’uno o l’altro”. È l’inizio di una nuova stagione, di rinnovamento culturale, la sfida più dura non è quella elettorale, ma quella di rinnovarsi. “Una cosa è certa, abbiamo fatto una brutta figura davanti ai teramani, e di questo mi scuso, perché non ha senso questo gioco di tifoserie, vorrei dire che abbiamo avuto un eccesso di democrazia...paradossalmente,  ma è l’ultima brutta figurw perché adesso il partito si rinnova”

Si vota sabato, nella sede del Pd, dalle 8 alle 21

 

ASCOLTA L’INTERVISTA