Andrea Ferretti, di anni 17, frequentante la 3^C del Liceo Scientifico A. Einstein di Teramo, dopo aver superato la fase d'istituto e la fase distrettuale delle Olimpiadi della Matematica, si è qualificato per la Finale Nazionale che si terrà a Cesenatico dal 4 al 7 maggio, dove sarà l'unico rappresentante della provincia di Teramo e gareggerà tra i 300 finalisti provenienti da tutta Italia.
Per raccontarvi di lui, rubiamo le parole del professor Giosuè Passacquale: « Non è vero che a scuola ci si preoccupa solo degli studenti con difficoltà. Ci sono moltissime iniziative che tendono a valorizzare gli allievi più dotati. Una delle più longeve è quella delle Olimpiadi della Matematica, un progetto ideato e portato avanti dall'UMI (Unione Matematica Italiana) che coinvolge una sterminata moltitudine di studenti e studentesse su tutto il territorio nazionale e che raggiunge il suo apice nelle Finali Nazionali di Cesenatico. A rappresentare la provincia di Teramo, quest'anno, sarà uno studente del terzo anno del liceo Scientifico Einstein di Teramo: Andrea Ferretti. Nonostante la sua giovane età, Andrea già l'anno scolastico passato ha sfiorato la qualificazione alla fase finale, posizionandosi fra i primissimi della fase distrettuale. Ma ora, con un anno di esperienza in più, grazie alla partecipazione a corsi di potenziamento tenuti da docenti universitari del dipartimento di matematica de L'Aquila e ai settimanali incontri di approfondimento erogati dal liceo scientifico Einstein, il nostro giovane cultore della matematica ha raggiunto un traguardo che sfuggiva da anni agli studenti della nostra città. Le finali si svolgeranno da giovedì 4 a domenica 7 maggio nella consueta sede di Cesenatico. Andrea avrà modo di misurarsi con i migliori prospetti matematici del panorama nazionale e cercherà di ottenere il miglior piazzamento possibile sfruttando la sua straordinaria capacità di risolvere complessi problemi di geometria, calcolo combinatorio, algebra e teoria dei numeri. Non ci rimane che fare il tifo per il nostro campione, augurandogli di divertirsi sempre con la matematica. Ad maiora Andrea!»