• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

brucchidalbertoNel confronto tra l’ultimo trimestre di Brucchi e il primo di D’Alberto, nel capitolo delle spese certificate dalla Ragioneria Generale dello Stato, non sono pochi spunti di curiosità. Nel contrapporre il periodo ottobre - dicembre 2017 e quello luglio - settembre 2018, infatti, nel complesso generale delle spese più o meno simili, anche se D’Alberto ha speso in totale due milioni di meno, 29 contro i 31 di Brucchi, emergono dati come quello della telefonia mobile, che sul bilancio di Brucchi pesava per 6.637 euro, mentre se quello di D’Alberto pesa per 59mila euro. Quasi 10 volte di più. L’ex Sindaco aveva speso però 47 mila euro per manifestazioni e convegni, mentre D’Alberto si ferma ad 8 mila. Il Comune di D’Alberto mangia meno di quello di Brucchi, 15 mila euro di buoni pasto contro i 20mila. Sugli incarichi professionali, la lotta è impari: D’Alberto 13mila euro, Brucchi zero, cosi come per le collaborazioni a progetto, D’Alberto 28mila e Brucchi sempre zero. Sensibile la differenza anche per le mense scolastiche, ai 172mila di Brucchi fanno eco i 334 mila i D’Alberto. Va sottolineato, naturalmente, come tra i pagamenti di D’Alberto ci sia anche l’eredità di quelli avviati dalla Giunta Brucchi e dal commissario, ma il dato trimestrale resta comunque indicativo, come per le spese postali, triplicate nel trimestre di D’Alberto rispetto a Brucchi: da 12 mila e 31 mila.

(foto: il Centro)