Il Comune di Teramo firma un protocollo d'intesa con l'Ordine degli agronomi perche: «La situazione del verde urbano - spiega l'assessore Valdo Do Bonaventura - presenta condizioni di degrado e anche di pericolosità, soprattutto per quanto riguarda gli alberi. Per questo intendiamo prestare massima attenzione, anche per evitare tragedie che si sono verificate in altre zone d'Italia ed iniziare un percorso virtuoso che ci porterà alla mappatura di tutto il territorio comunale e ad un regolamento dell'uso del verde pubblico». Al momento le risorse, come per tutte le manutenzioni non ci sono ma il Comune ha inteso recepire in pieno l'appello lanciato proprio dall'Ordine degli Architetti e da quello degli Agronomi e Forestali della provincia, esteso anche a Province e Anas, per l'attuazione di una gestione del verde corretta. Il patrimonio verde esistente va conservato e vanno incrementati gli spazi alberati, avvalendosi di convenzioni con i professionisti o richiedendo collaborazioni a tecnici qualificati iscritti agli albi professionali. «Le piante devono essere viste come una risorsa e non come un problema - ha ricordato il presidente dell'Ordine degli architetti Raffaele Di Marcello - gli esemplari pericoloso vanno eliminati ma la manutenzione del verde deve essere fatta da veri professionisti e vanno stanziate le opportune risorse, come per tutti i servizi pubblici». Intanto il 21 e il 22 novembre, in occasione della giornata nazionale degli alberi si terrà un convegno nell'aula magna del Polo agrario di Nepezzano in collaborazione con l'Ordine degli agronomi sul censimento delle aree verdi per programmare gli interventi di manutenzione e messa in sicurezza.