Cominciamo dalla notizia. il Comitato tecnico scientifico ha dato il via libera alla riapertura degli impianti sciistici in fascia gialla. Nel dettaglio: le seggiovie potranno avere portata piena, al 100%, con mascherina chirurgica obbligatoria, anche inserita nella fascia scalda collo. Si scende al 50% di capacità nelle seggiovie con cupole paravento. Cabinovie e funivie saranno aperte al 50%, sempre con utilizzo di mascherina chirurgica obbligatoria per gli sciatori. Ai gestori degli impianti vengono affidati il controllo e la gestione dei flussi, con la nomina di un referente Covid e l'organizzazione dell'attività, nelle stazioni sciistiche, con percorsi che garantiscano il distanziamento tra gli utenti.
E adesso, la domanda: ai Prati che succederà? Si potrà sciare? La montagna regina dell’Appennino, potrà accogliere gli sciatori? Oppure il gestore Finori, impegnato com’è nell’annunciare denunce contro chiunque abbia un parere contrario, non riaprirà? Mancano solo dieci giorni... il tempo scivola via... gli sci sulla neve chissà..