"Vogliamo garantire e ripristinare massina trasparenza sul calcolo della tariffa: ogni cittadino potrà farlo autonomamente grazie ad un nuovo sistema messo su dalla TeAm" dichiara il sindaco D'Alberto evidenziando che "finalmente dopo anni approda in Consiglio comunale, venerdì prossimo, il ripristino della legittimità e legalità nella gestione tariffaria della Teramo Ambiente che, assente finora, ha gravato sulle tasche dei teramani".
L'assessore Maranella presenta la nuova versione del sito della Teramo Ambiente e dell'App Differenziata Teramo, con servizi integrativi: dizionario dei rifiuti, una voce dedicata ai dubbi dei cittadini con tutorial sui conferimenti e informazioni d'utilizzo; punti di interesse sul corretto conferimento con mappe aggiornate; eco isole con indicazioni. Nell'App ci sarà un alert ad hoc per sapere giorno e tipo rifiuto. E sullo stesso sito si troverà la possibilità di simulare il calcolo della tariffa Tari. L'Assessore Di Padova parla della "trasparenza massima, visibile, sulle bollette Tari". La delibera Arera s è calcolata sul Pef 2018 che non passò in Consiglio, causa commissariamento. A Palermo aumento del 28% ad esempio, a Teramo il Comune ha deciso di non gravare ulteriormente sulle famiglie, in questa fase storica di crisi economica e pandemica. Il risparmi medio sarà del 12,74% in meno rispetto all'ultima bolletta della Tari.
Il costo aggiuntivo determinato dallo smaltimento del percolato è 326mila euro, il dato più basso negli ultimi dieci anni. Riduzione del 33-35% rispetto al passato. Il Comune ha chiesto alla Regione l'ok al progetto definitivo di chiusura della discarica per cui già ci sono 2,7 milioni di euro.