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WhatsApp_Image_2022-12-19_at_10.27.08_1.jpegArriva il finanziamento ministeriale da 50mila euro per il progetto di "Teramo Città che Legge", messo a punto da Comune, Biblioteca Delfico, Cigl, Spazio Tre, ACS, Teramo Children, Cineforum Teramo, APS e Wide Open.

Teramo arriva quarta a livello nazionale, dopo Busto Arsizio, Viterbo e Viareggio. Un risultato "straordinario" per la rete delle associazioni che, due anni fa, sottoscrissero il Patto per la Lettura. Con i 50mila euro del Ministro «...e i 35mila euro che metteremo come Comune, andremo a creare spazi per la lettura in varie zone anche periferiche della città, per incentivare alla lettura e promuovere la vocazione cultura della nostra comunità», è stato dichiarato in conferenza stampa.

La Biblioteca regionale"M.Delfico" sarà la "casa" della Lettura, facendo da raccordo con gli spazi che verranno creati tra quartieri e frazioni, una rete di piccole biblioteche periferiche.

Le associazioni firmatarie del Patto della Lettura, per il quale a breve saranno riaperti i termini per le adesioni, sono invece le seguenti: Acs Abruzzo Circuito Spettacolo, Artemia Nova Editrice Srl, Accademia Italia cultura e società, Cineforum Teramo Aps, Spazio Tre, Teramo Children, Cgil Teramo, Comitato di frazione San Nicolò, Libreria Tempo Libero, Regione Abruzzo-Dipartimento turismo, cultura e paesaggio, Ricerche&Redazioni di Giancinto Damiani Editore, Wide Open srl.