Tra i consiglieri comunali che dovranno esprimere il loro voto relativamente al progetto autodromo ed al modello di sviluppo ( ? ) ad esso collegato, vi è anche l'attuale assessore all'ambiente Agnese Testa che, proprio per il ruolo ricoperto in seno alla giunta, dovrebbe avere maggiore sensibilità rispetto a tematiche di respiro ambientale.
Vogliamo, pertanto, segnalare all'assessore all'ambiente che in caso di approvazione e nuovo impulso al progetto autodromo, da parte del governo locale, molte delle iniziative formalmente ambientaliste promosse nel nostro territorio diverranno non solo inutili ma, anche e soprattutto, incoerenti rispetto ad un modello di sviluppo fortemente irrispettoso dell'equilibrio ambientale.
In particolare:
Nel parere ARTA relativo all'opera viene affermato che il circuito provocherá un aumento, all'interno di una zona di mantenimento della qualitá dell'aria, della presenza di elementi inquinanti quali ossidi di zolfo, ossidi di azoto, monossido di carbonio e benzene.
Diverranno completamente inutili, a questo punto, tutte le iniziative tese ad una diminuzione delle emissioni di polveri sottili tra le quali, ad esempio, il “piedibus” o la prospettata chiusura del centro storico al traffico di automobili.
Come già ricordato in un precedente documento, inoltre, non avrebbe più senso rimanere membri del cd. “Patto dei Sindaci”, protocollo che persegue una diminuzione di emissioni nocive nell'aria se, concretamente, con il proprio voto si favorisce l'aumento delle emissioni stesse.
L'ARTA, inoltre, nel medesimo parere puntualizza come lo sversamento di lubrificanti e combustibili nella zona, con tutta probabilitá, sarà causa di inquinamento del suolo e del sottosuolo.
Dato atto di ciò, fortemente incoerente diverrà la prospettiva di qualsiasi bonifica sul territorio comunale di siti inquinanti ( es. discariche ) come anche il perseguimento del progetto “Rifiuti Zero”, teso in parte a diminuire la possibilità di futuro inquinamento del suolo e del sottosuolo, se concretamente non ci si oppone ad un progetto fortemente impattante in tal senso.
Ricordiamo, infine, che lo “sfratto senza preavviso” che questa amministrazione sta dando alla specie protetta di pipistrello “rinolofo maggiore” ( v. relative normative nazionali e comunitarie ) è incompatibile con qualsiasi iniziativa tesa alla tutela della fauna locale, quale ad esempio l'evento “La Casetta di Cip”.
Con il voto favorevole della giunta attuale e, in particolare, del consigliere Testa al progetto autodromo, pertanto, il ruolo di assessore all'ambiente, nel nostro comune, diverrà perfettamente inutile: una mera carica formale che, pur volendo, non avrà nessuna possibilità di incidere in modo positivo nella conservazione dell'equilibrio ambientale del nostro territorio.
Per questi motivi, invitiamo l'assessore all'ambiente Agnese Testa a rassegnare le proprie dimissioni in caso di espressione favorevole alla relativa variante al PRG e l'attuale primo cittadino, Gianni Di Centa, a voler sostituire proprio la carica di assessore all'ambiente con quella di “assessore al contenimento dell'inquinamento che la giunta Si Può Fare ha provocato”.
Ci auguriamo, infine, che il prossimo 6 febbraio alle 11.00 il drone della GADIT, "scritturato" al fine di prevenire i reati ambientali del nostro territorio, non si trovi a volare nei pressi del municipio di Montorio al Vomano dove i consiglieri di maggioranza, con il loro voto, daranno il via alla devastazione di un intero territorio.
Pentastellati Montorio 2.0
Movimento Cinque Stelle
Montorio al Vomano MONTORIO/I PENTASTELLATI CHIEDONO LE DIMISSIONI DELL'ASSESSORE TESTA SULL'AUTODROMO
Tra i consiglieri comunali che dovranno esprimere il loro voto relativamente al progetto autodromo ed al modello di sviluppo ( ? ) ad esso collegato, vi è anche l'attuale assessore all'ambiente Agnese Testa che, proprio per il ruolo ricoperto in seno alla giunta, dovrebbe avere maggiore sensibilità rispetto a tematiche di respiro ambientale.
Vogliamo, pertanto, segnalare all'assessore all'ambiente che in caso di approvazione e nuovo impulso al progetto autodromo, da parte del governo locale, molte delle iniziative formalmente ambientaliste promosse nel nostro territorio diverranno non solo inutili ma, anche e soprattutto, incoerenti rispetto ad un modello di sviluppo fortemente irrispettoso dell'equilibrio ambientale.
In particolare:
Nel parere ARTA relativo all'opera viene affermato che il circuito provocherá un aumento, all'interno di una zona di mantenimento della qualitá dell'aria, della presenza di elementi inquinanti quali ossidi di zolfo, ossidi di azoto, monossido di carbonio e benzene.
Diverranno completamente inutili, a questo punto, tutte le iniziative tese ad una diminuzione delle emissioni di polveri sottili tra le quali, ad esempio, il “piedibus” o la prospettata chiusura del centro storico al traffico di automobili.
Come già ricordato in un precedente documento, inoltre, non avrebbe più senso rimanere membri del cd. “Patto dei Sindaci”, protocollo che persegue una diminuzione di emissioni nocive nell'aria se, concretamente, con il proprio voto si favorisce l'aumento delle emissioni stesse.
L'ARTA, inoltre, nel medesimo parere puntualizza come lo sversamento di lubrificanti e combustibili nella zona, con tutta probabilitá, sarà causa di inquinamento del suolo e del sottosuolo.
Dato atto di ciò, fortemente incoerente diverrà la prospettiva di qualsiasi bonifica sul territorio comunale di siti inquinanti ( es. discariche ) come anche il perseguimento del progetto “Rifiuti Zero”, teso in parte a diminuire la possibilità di futuro inquinamento del suolo e del sottosuolo, se concretamente non ci si oppone ad un progetto fortemente impattante in tal senso.
Ricordiamo, infine, che lo “sfratto senza preavviso” che questa amministrazione sta dando alla specie protetta di pipistrello “rinolofo maggiore” ( v. relative normative nazionali e comunitarie ) è incompatibile con qualsiasi iniziativa tesa alla tutela della fauna locale, quale ad esempio l'evento “La Casetta di Cip”.
Con il voto favorevole della giunta attuale e, in particolare, del consigliere Testa al progetto autodromo, pertanto, il ruolo di assessore all'ambiente, nel nostro comune, diverrà perfettamente inutile: una mera carica formale che, pur volendo, non avrà nessuna possibilità di incidere in modo positivo nella conservazione dell'equilibrio ambientale del nostro territorio.
Per questi motivi, invitiamo l'assessore all'ambiente Agnese Testa a rassegnare le proprie dimissioni in caso di espressione favorevole alla relativa variante al PRG e l'attuale primo cittadino, Gianni Di Centa, a voler sostituire proprio la carica di assessore all'ambiente con quella di “assessore al contenimento dell'inquinamento che la giunta Si Può Fare ha provocato”.
Ci auguriamo, infine, che il prossimo 6 febbraio alle 11.00 il drone della GADIT, "scritturato" al fine di prevenire i reati ambientali del nostro territorio, non si trovi a volare nei pressi del municipio di Montorio al Vomano dove i consiglieri di maggioranza, con il loro voto, daranno il via alla devastazione di un intero territorio.
Pentastellati Montorio 2.0
Movimento Cinque Stelle
Montorio al Vomano 
