Nessuno sapeva. Così come prevede la regola della trasmissione, nessuno tra gli oltre sessanta dipendenti della direzione centrale del gruppo Mail Express Posta e Finanza, a Mosciano Sant'Angelo,  era a conoscenza del travestimento del titolare, Bachisio Ledda, chiamato a partecipare alle registrazioni della puntata de format prodotto da Endemol, che andrà in ondalunedì 1 febbraio alle 21.10 su Rai2.

E nessuno sapeva anche tra tutti gli altri, affiliati della rete franchising che conta quasi trecento agenzie, che nelle varie location di registrazione sono stati coinvolti nel programma. Tranne un paio di strettissimi e riservatissimi collaboratori del Boss e i suoi familiari, infatti, per tutti il patron del più importante gruppo di posta privata in Italia era in viaggio di lavoro, a Parigi, per tutta la settimana.

Quella stessa settimana nella quale, così come informato da una dettagliatissima circolare interna, l'azienda sarebbe stata teatro della registrazione di "Work in progress", un nuovo format televisivo che mette in palio posti di lavoro per non più giovani aspiranti. Del resto, in azienda le telecamere non sono una novità, essendo lo stesso Bachisio Ledda anche editore del gruppo televisivo VeraTv.

Nessuno, quindi, ha minimamente sospettato che il riccioluto capellone, con un folto pizzetto scuro, che davanti le telecamere stava cercando di apprendere le basi del lavoro postale, per vincere magari un'assunzione e che, di volta in volta, veniva affiancato a dipendenti-tutor, fosse in realtà il brizzolato proprietario dell'azienda, ovvero lo stesso imprenditore che aveva assunto tutti, anche i tutor.

Un'occasione, come il patron Bachisio Ledda avrà modo di commentare col conduttore Flavio Insinna a fine puntata, per conoscere non solo dall'interno tutta la macchina organizzativa, ma soprattutto per scoprire la grande ricchezza umana di chi lavora per quella stessa azienda, con momenti di verità e spaccati di vita vera che saranno i momenti più emozionanti dell'episodio, in onda lunedì sera.