E' stato chiuso oggi il guado di Carapollo. Un guado pagato con i soldi dei cittadini teramani e che il Sindaco in campagna elettorale, nel 2014 aveva detto, giurato e spergiurato che mai avrebbe chiuso e che comunque quella realizzazione sarebbe stata a completa disposizione dei residenti. Così non è stato ed oggi ne è riprova il fatto che il guado è stato di nuovo chiuso e aperto a tratti in base alle necessità della Teramo Ambiente. La notizia è stata confermata oggi dal dirigente della Te.Am Pierangelo Stirpe durante la conferenza stampa che ha tenuto insieme all'assessore Rudy Di Stefano.  Su questo argomento si registra così anche la presa di posizione del consigliere comunale di Fratelli d'Italia: Mimmo Sbraccia: "E' sconvolgente dover ricordare al Sindaco che ha usato piu' volte questo argomento,  solo per farsi campagna elettorale. Aveva assicurato che il guado sarebbe stato di tutti ma così non è, visto che lo usa e lo utilizza a suo piacimento solamente la Te.Am. Del resto si sa, Brucchi oramai racconta solo bugie e questa è solo una delle tante così come il fatto che vi erano imprenditori interessati al Grande Italia. Nessuno puo' accollarsi quel carrozzone - spiega Sbraccia - visto il pesante affitto che incombe su quel locale e i debiti che ammontano ad oltre un milione e mezzo di euro, senza considerare il gazebo che sta ancora li, chiuso, in piena piazza Martiri. Chi dovremmo ringraziare per questo ennesimo regalo del Grande Italia dell'Amministrazione comunale?".