Guerra di 'spazi' tra Confartigianato Teramo e Comune. Una diatriba che dura da tempo e che coinvolge in particolare l'assessore comunale Marco Tancredi che per l'associazione non ha rispettato l'artigianato e gli ha negato i dovuti spazi in occasione delle diverse manifestazioni. Per il presidente Luciano Di Marzio è grave la decisione di non concedere a Confartigianato la centrale piazza Martiri in occasione del 25 Aprile, per la mostra mercato dell'artigianato e dell'antiquariato, concessa, invece, per altra manifestazione. "Già nel dicembre 2014 Tancredi ci negò lo svolgimento di tale evento, a suo tempo assegnatoci dall'allora assessore Cozzi - aggiunge Di Marzio - e abbiamo sopportato anche la scorrettezza ricevuta in occasione dell'evento realizzato il 10 Gennaio quando, senza avvisarci, l'assessore firmò l'autorizzazione il giorno prima limitando la stessa autorizzazione fino a via Costantini quando da sempre abbiamo chiesto Piazza Martiri, via del Vescovado e tutto Corso S. Giorgio". "Un danno enorme", secondo l'associazione, "anche alla luce dei lavori che stanno bloccando corso San Giorgio". "Abbiamo proposto a tutti i sindaci che si sono succeduti a Teramo, quindi anche allo stesso sindaco Brucchi e al suo Assessore Tancredi, di realizzare un borgo artigiano in centro storico - conclude Di Marzio - Ad oggi ancora attendiamo una risposta".