Lettera di protesta dei commercianti di Sant'Egidio alla Vibrata che scrivono alla stampa per chiedere di invertire la rotta dell'amministrazione comunale
Egr. giornalisti
Siamo un gruppo di commercianti frequentatori del mercato rionale del giovedì a Sant’Egidio alla Vibrata.
Ci rivolgiamo a voi giornalisti affinché possiate fungere da grancassa portando a conoscenza di tutti come ci tocca lavorare nel paesino vibratiano. Non ci sono più regole, non ci sono più certezze, non esiste più la figura che rappresenta l’Amministrazione Comunale , non ci sono più vigili. Il mercato è in mano a chi arriva per primo in piazza.
E’ una situazione scandalosa che non può essere gestita da improvvidi ed impreparati amministratori che non conoscono le minime regole.
Abbiamo più volte sollecitato un incontro con il Sindaco, prima verbalmente , poi attraverso una lettera protocollata nell’ufficio competente. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta e quindi ci rivolgiamo a voi per cercar di sensibilizzare chi di dovere, poiché ci hanno sballottato da un ufficio all’altro senza conoscere il responsabile dell’incarico amministrativo.
Chi vi scrive ha contribuito per più di trent’anni a dare prestigio a un mercato che ha dato e ci ha dato grosse soddisfazioni in passato. E’ umiliante vedersi sorpassare da spuntisti – a proposito non si fa più la spunta da due anni circa a Sant’Egidio - che oltre a pagar di meno l’affitto del posto, sostano, indifferentemente, in posti lasciati vuoti temporaneamente dai legittimi proprietari.
La divisione per categoria non esiste, anzi, alcuni commercianti vengono favoriti in maniera spudorata. Costoro , approfittando dalla assoluta mancanza del rispetto delle regole da parte di una Amministrazione completamente assente, soffermano in spazi non autorizzati, pericolosi per l’incolumità delle persone e in prossimità di una strada statale .
Contiamo sul vostro aiuto sperando che il Sindaco Angelini ci riceva al più presto e ripristini l’ordine stabilito evitando, come al solito, di fare figli e figliastri.
Grazie per l’attenzione che volete dedicarci.
Commercianti liberi
SANT'EGIDIO/I COMMERCIANTI SUL MERCATO RIONALE DENUNCIANO IL COMUNE
Lettera di protesta dei commercianti di Sant'Egidio alla Vibrata che scrivono alla stampa per chiedere di invertire la rotta dell'amministrazione comunale
Egr. giornalisti
Siamo un gruppo di commercianti frequentatori del mercato rionale del giovedì a Sant’Egidio alla Vibrata.
Ci rivolgiamo a voi giornalisti affinché possiate fungere da grancassa portando a conoscenza di tutti come ci tocca lavorare nel paesino vibratiano. Non ci sono più regole, non ci sono più certezze, non esiste più la figura che rappresenta l’Amministrazione Comunale , non ci sono più vigili. Il mercato è in mano a chi arriva per primo in piazza.
E’ una situazione scandalosa che non può essere gestita da improvvidi ed impreparati amministratori che non conoscono le minime regole.
Abbiamo più volte sollecitato un incontro con il Sindaco, prima verbalmente , poi attraverso una lettera protocollata nell’ufficio competente. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta e quindi ci rivolgiamo a voi per cercar di sensibilizzare chi di dovere, poiché ci hanno sballottato da un ufficio all’altro senza conoscere il responsabile dell’incarico amministrativo.
Chi vi scrive ha contribuito per più di trent’anni a dare prestigio a un mercato che ha dato e ci ha dato grosse soddisfazioni in passato. E’ umiliante vedersi sorpassare da spuntisti – a proposito non si fa più la spunta da due anni circa a Sant’Egidio - che oltre a pagar di meno l’affitto del posto, sostano, indifferentemente, in posti lasciati vuoti temporaneamente dai legittimi proprietari.
La divisione per categoria non esiste, anzi, alcuni commercianti vengono favoriti in maniera spudorata. Costoro , approfittando dalla assoluta mancanza del rispetto delle regole da parte di una Amministrazione completamente assente, soffermano in spazi non autorizzati, pericolosi per l’incolumità delle persone e in prossimità di una strada statale .
Contiamo sul vostro aiuto sperando che il Sindaco Angelini ci riceva al più presto e ripristini l’ordine stabilito evitando, come al solito, di fare figli e figliastri.
Grazie per l’attenzione che volete dedicarci.
Commercianti liberi
