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sandro-mariani"L'ex presidente Chiodi continua a mentire davanti ai cittadini abruzzesi, propinando versioni distorte della realtà, all'infimo scopo di fare polemica fine a se stessa." Tuona con queste parole, il Capogruppo del PD, Sandro Mariani, contro le dichiarazioni di Gianni Chiodi dopo la seduta consiliare di ieri, in cui sono stati approvati importanti provvedimenti sul sociale e sul trasporto locale. "Giova ricordare - prosegue Mariani - che proprio grazie all'amministrazione Chiodi, scontiamo oggi una penalità da ben 8 milioni di euro sul TPL e che sempre grazie all'attendismo politico, che ha caratterizzato i 66 mesi che lo hanno visto al governo, siamo rimasti troppo a lungo una regione canaglia anche sul piano socio sanitario." "Oggi - incalza Mariani - dopo soli 2 anni di governo, presentiamo agli abruzzesi una regione pronta al cambio di passo, riorganizzata in maniera innovativa e con attenzione alle fasce più deboli della popolazione. Il piano sociale approvato ieri, fa il paio con il piano di riqualificazione del servizio sanitario regionale e ci permette di approdare finalmente ad un vero sistema integrato che tenga conto delle esigenze di tutti i cittadini e sia rispondente in maniera efficace ed efficiente ai bisogni di assistenza.” “La litania sulla compartecipazione – prosegue il Capogruppo Dem – è un bieco atto di propaganda elettorale, era una misura già prevista da anni e che proprio il governo Chiodi si è rifiutato di applicare, impedendo alla nostra regione il riappropriarsi delle piene facoltà di gestione e programmazione dei servizi. In particolare sul sociale, abbiamo alzato la soglia a 8 mila euro, garantendo la copertura economica per un’enorme fascia di cittadini che ne hanno bisogno.” “Allo stesso modo sui trasporti – aggiunge Mariani – abbiamo fatto in modo che studenti e disoccupati con reddito basso, che utilizzano i mezzi per la loro formazione e l’inserimento nel mondo del lavoro, vedano dimezzato il costo dell’abbonamento.” “Non accettiamo illazioni e bugie – conclude Mariani – da chi ha creato un vero e proprio massacro economico e sociale negli anni in cui ha governato, piuttosto guardiamo avanti e continuiamo a lavorare all'applicazione delle misure che abbiamo approvato per il bene dei cittadini abruzzesi.”