• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
14039889_1459131654100641_7864510753774035716_nCrolli, danni e ora tornano le tendopoli a Montereale, il comune dell'Aquilano a 30 chilometri da Amatrice (Rieti), con 36 frazioni, alcune proprio al confine con il Lazio, sparse in un vasto territorio di 104 chilometri quadrati, già colpito dal sisma del 2009. Nel comune stava partendo il piano di ricostruzione approvato nel dicembre scorso e a fine agosto ci sarebbero stati i primi progetti pronti per ritirare su i centri storici. Ora il sindaco, Massimiliano Giorgi, dice: "Sarò costretto a sospenderlo". "Da subito, al momento della scossa delle 3,36 del 24 agosto scorso - riferisce all'ANSA il sindaco Giorgi - si è attivato il piano di Protezione civile. Stiamo allestendo le tende. Nelle quattro frazioni più grandi ci sono le tensostrutture, come a Marana e a Paganica, nelle frazioni più piccole si stanno allestendo le classiche tendopoli della Protezione Civile". Anche il comune si è dovuto spostare di nuovo. "Il Municipio era già inagibile e noi - dice Giorgi - eravamo in uno stabile provvisorio. Adesso ci siamo dovuti spostare nella palestra". "La frazione di Santa Lucia è quella che ha subito più danni. È stata completamente evacuata. La notte del sisma c'erano un centinaio di persone, a fronte di 10 residenti fissi". E, in merito alla riunione della Commissione Grandi Rischi: "Non è arrivato nessun allarme diretto né dalla Protezione Civile né dalla Prefettura e non c'è nessuno stato di allerta". "Dove dormo? Nella capanna di legno costruita da mio padre, io mia moglie, mio figlio di 10 anni, i miei genitori e mio fratello. La notte è il momento più drammatico". Intanto le vittime finora accertate del terremoto sono 290 - cifra corretta dalla prefettura di Rieti rispetto a 291 -, mentre il numero di 10 dispersi è giudicato "plausibile" dal capo della Protezione civile, che però lo attribuisce al sindaco di Amatrice. "Noi non facciamo numeri sui dispersi per la difficoltà di dimensionare il fenomeno - ha detto dopo la prima riunione della nuova Direzione comando e controllo (Dicomac) a Rieti -. Se il sindaco ha contezza che ad Amatrice mancano 10 persone all'appello, noi lavoriamo per ritrovarle". Oggi infine, nuova  scossa di terremoto di magnitudo 3.7 registrata alle 15.07, la più forte della giornata ad Amatrice, ha causato ulteriori crolli nell'edificio della scuola Romolo Capranica.