E' stato lo stesso Silvio Berlusconi con questo post: «A Fiuggi ho incontrato i sindaci di Norcia, Arquata del Tronto, Teramo e Ascoli Piceno. Insieme abbiamo esaminato la difficile situazione nella quale ancora versano i cittadini delle zone del Centro Italia colpite del sisma. Ho chiesto ai sindaci che cosa si potesse fare di concreto per aiutare i cittadini dei comuni terremotati. Uno dei partecipanti mi ha detto: “vincere le elezioni politiche, perché solo Lei al governo saprebbe davvero cosa fare, come ha fatto per il terremoto all’Aquila. Gli ho risposto: vinciamo e mi trasferisco giù da voi, come ho fatto nel 2009 in Abruzzo. Allora trovammo in poche settimane soluzioni dignitose per chi aveva perso la casa. Le vittime dei terremoti in Italia centrale hanno lo stesso diritto a non essere abbandonate dallo Stato», a dover precisare di non aver mai detto di voler venire a vivere a Teramo come riportato da alcuni organi di informazione. Il leader azzurro infatti mentre si rincorrevano voci e  notizie relative alla sua decisione di scegliere Teramo, quale residente post vittoria elettorale, probabilmente alimentate da qualche politico in cerca di visibilità riflessa, ha chiarito il suo pensiero. Che poi è lo stesso che aveva espresso ai sindaci di Arquata del Tronto, Norcia, Ascoli e Teramo nel corso dell'incontro di Fiuggi e cioè di voler dedicare tempo e attenzioni ai territori terremotati simbolicamente venendo a vivere in queste stesse zone ma ovviamente senza indicare l'area per non scontentare nessuno.