È una storia tutta da chiarire, quella che avrebbe avuto per teatro un condominio di via Tevere a Teramo, e sulla quale è stata aperta un'inchiesta da parte della Procura della Repubblica. Una vicenda a tratti "misteriosa", dai contorni poco chiari. I fatti, stando alle prime - sommarie - ricostruzioni, sarebbero relativi ad una doppia aggressione subita da una donna, residente in quel condominio. Per due volte, la donna sarebbe stata aggredita in casa, agli inizi dell'estate e una decina di giorni fa, da un conoscente, con il quale sembra avesse avuto una relazione sentimentale. Per il secondo episodio, qualcuno aveva anche riferito di colpi di arma da fuoco, ma la cosa non è stata confermata dalle forze dell'ordine, intervenute in quell'occasione perché chiamate da una vicina di casa, che aveva intuito la lite in corso. Su delega della Procura, gli uomini della Guardia di Finanza in funzione di Polizia giudiziaria, ieri hanno notificato un invito a comparire a molti dei residenti nel condominio, perché il magistrato vuole ascoltarli per ricostruire i fatti nel dettaglio. In occasione della seconda aggressione, la donna avrebbe anche fatto ricorso alle cure del pronto soccorso, dove i medici, anche se in assenza di una denuncia, avrebbero rilevato i segni della violenza, segnalandola alle Forze dell'Ordine.