La Ciclat Trasporti Ambiente di Ravenna non è più interessata a partecipare alla gara a doppio oggetto indetta dal Comune di Teramo in cerca di un socio privato per la Teramo Ambiente. Agli uffici comunali non è arrivata alcuna richiesta di acquisizione di documenti per l'approfondimento dell'offerta che scadeva il 5 febbraio e dunque l'Ente sta mettendo la parola fine alla questione. Ora la palla torna alla curatela fallimentare, a Marco Basaglia che ne detiene le quote pari al 49%. Il commissario straordinario puo' adesso cercare di rendere la gara più appetibile visto che ha tutti i poteri anche del consiglio comunale sono nelle sue mani e quindi puo' effettuare modifiche al bando che a questo punto dovrebbe  essere di nuovo pubblicato. Il commissario Pizzi potrebbe però anche lasciar perdere e aspettare che della gara a doppio oggetto se ne occupi direttamente la prossima amministrazione comunale che sarà eletta a giugno a Teramo.