Duemilaetrecento tonnellate di sostanze pericolose nei Labiratori del Gran Sasso eppure, da anni, viene violata la direttiva Seveso sulla prevenzione degli incidenti rilevanti. Lo sostiene il comitato per la Mobolitazione in difesa dell'acqua del Gran Sasso che, a seguito di una laboriosa e non facile operazione di accesso agli atti, ha scoperto tutta una serie di mancanze, quali ad esempio la mancanza del rapporto di sicurezza da 12 anni. "Nei laboratori sono stoccate, vicino alla captazione dell'acquedotto - dichiara Augusto De Santis - 1000 tonnellate di acqua ragia e 1300 di trimetilbenzene, benché la legge lo vieti e ne imponga lo spostamento se sono presenti, quindi chiediamo l'immediato trasferimento delle sostanze" ASCOLTA L'INTERVISTA AD AUGUSTO DE SANTIS https://youtu.be/j8w0tC_p-QE