• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
Nasce anche in Abruzzo la rete del riuso grazie ai finanziamenti del Fondo sociale di coesione, che consentiranno la realizzazione di 9 interventi, distribuiti sull'intero territorio regionale. I centri, dove i cittadini potranno conferire oggetti ancora funzionanti, o da riparare, ma che non servono più, sorgeranno ad Avezzano, Francavilla al Mare, L'Aquila, Montesilvano, Ortona, Pescara, Roseto degli Abruzzi, Teramo e Vasto. Un modo per dare una seconda vita agli oggetti, che potrebbero essere ancora utili a qualcuno che non può acquistarli, contribuendo a ridurre il volume dei rifiuti da conferire negli impianti di trattamento e smaltimento, offrendo così una mano a chi è in difficoltà e una chance in più all'ambiente. Il finanziamento totale messo in campo dalla delibera votata dalla Regione ammonta a circa un milione e 300mila euro. Ogni centro godrà di un finanziamento pari a circa 142mila euro.  I centri, che saranno presentati a breve dal sottosegretario Mario Mazzocca, dovranno aprire le porte entro il 31 dicembre del 2018, perché se non sarà rispettata la tempistica c'è il rischio della revoca del finanziamento, qualora non si riuscisse a giustificare i motivi del ritardo. Il soggetto, in questo caso i Comuni, che accetta il ruolo di concessionario" si impegna a realizzare il progetto consapevole che ogni difformità potrebbe comportare la revoca totale o parziale del finanziamento concesso. La Regione resterà estranea a ogni appalto, che dovrà essere gestito dai Comuni. Allo scopo di assicurare la disponibilità finanziaria per l'esecuzione delle opere la Regione anticiperà il 40% dell'importo alla stipula della convenzione, verserà un'altra rata, sempre pari al 40% a seguito del controllo di primo livello della documentazione e il restante 20%a seguito del collaudo.