E’ una droga pericolosissima, potenzialmente letale, quella che i trafficanti stanno immettendo i nel mercato italiano. Ognuna delle pastiglie di ecstasy, del peso unitario di circa 500mg, inoltre, contiene il principio attivo di MDMA pari a 263mg, quindi ben oltre la soglia di rischio eccessivo scientificamente stabilita in 120mg. Dodicimila di queste pastiglie sono state intercettate in un bagaglio lasciato nel magazzino "lost&found" dell’aeroporto di Fiumicino. La sostanza, una volta immessa sul mercato clandestino, avrebbe fruttato ricavi illeciti per oltre 500mila euro. Le pastiglie di ecstasy erano nascoste in confezioni di latte artificiale per i neonati. Le hanno scoperte i finanzieri del comando provinciale di Roma, insieme al personale dell'Agenzia delle dogane, che le hanno intercettate e sequestrate. Il carico comprendeva oltre 12mila pastiglie, per un peso superiore ai 6 kg. La sostanza, una volta immessa sul mercato clandestino, avrebbe fruttato ricavi illeciti per oltre 500 mila euro. La droga era nascosta all'interno di un bagaglio custodito nell'apposito magazzino "lost&found" e in attesa che la proprietaria ne richiedesse la restituzione. L'analisi della documentazione di viaggio del bagaglio - che arrivava da Amsterdam - e i successivi accertamenti hanno consentito di individuare la passeggera, una giovane di origini maltesi che al momento risulta irreperibile.