Linea 7 del servizio urbano ancora sotto accusa. La denuncia stavolta è dellì'Udu Teramo. «ci troviamo costretti a far pervenire l’ennesima denuncia riguardo il servizio trasporti teramano. Ieri mattina, infatti, molti studenti sono stati costretti a spostarsi a piedi dalla Stazione ferroviaria (poichè l'autobus della linea 7 non riusciva a contenere tutti coloro che necessitavano del servizio) fino a Piazz.le San Francesco al fine di salire su un autobus stracolmo (appartenente alla linea 6) che a stenti è riuscito a portare i suddetti a Colleparco. La richiesta degli studenti è molto semplice: maggiori servizi, implementazione delle linee, soprattutto nell’orario mattutino, al fine di un trasporto congruo.

Quale sindacato studentesco è nostro compito, oltre che denunciare quanto accaduto, segnalare le richieste e contestualizzarle. A tale fine possiamo tranquillamente dire che si è giunti ad un punto di non ritorno. I prezzi non giustificano il servizio e l’assenza di convenzioni che realmente permettano agli studenti di acquistare gli abbonamenti a prezzi ridotti non fa altro che incentivare il malcontento! Ci troviamo di fronte a molteplici problemi, dall’insufficienza delle corse fino all’incapacità di garantire un servizio congruo che copra tutti gli orari passando per il costo eccessivo degli abbonamenti e dei biglietti, senza tralasciare le condizioni igieniche disastrose in cui versano i mezzi adibiti al trasporto. 

Crediamo che sia il caso di intervenire prontamente, poiché è inaccettabile che l’ennesima denuncia cada nel vuoto e non trovi riscontro da parte della compagnia, la Baltour s.r.l., che da anni ha il dovere di garantire il servizio ma al contrario sembra non sia interessata al trasporto e alla sicurezza di studenti e passeggeri.

 

In questo triste quadro ringraziamo, invece, l'amministrazione comunale che ci ha subito contattato al fine di fissare un incontro nel quale discutere di questa fondamentale tematica», conclude la nota dell'Udu Teramo.