L'Università degli Studi di Teramo ha consegnato oggi l'Onorificenza di Ateneo a Emma Bonino ed Edith Bruck. Bruck è entrata in Aula Magna accompagnata dal prof. Dino Mastrocola prossimo Rettore dell'Università di Teramo.
Emma Bonino durante il suo intervento ha sottolineato che: "Dico alle ragazze di non lasciarvi mai più dire “Quel mestiere non lo puoi fare!”. La Bonino ha avuto un pensiero anche per la nostra Europa: "Vi voglio parlare di Europa perché credo che stia vivendo un periodo difficile. E’ vero che l’Europa è una barca che fa acqua da tutte le parti ma non è un buon motivo per distruggerla. Solo chi la ama la può migliorare".
Edith Bruck invece ha evidenziato che: "Testimoniare è un peso gravoso, una specie di condanna. Ma noi pochi sopravvissuti dobbiamo testimoniare per tutti i milioni che sono morti". Anche il Senatore Luciano D'Alfonso ha reso omaggio ad Edith Bruck ed Emma Bonino stamattina.
Presente all'evento anche Elio Di Rupo che ha detto rivolgendosi ai giovani presenti: “Cari studenti, chi dimentica la storia è condannato a ripeterla. Non ci vuole molto tempo per trascinare i popoli nella barbarie. Quando le cose vanno male, la tentazione maggiore è quella di cercare soluzioni radicali, dei capri espiatori. (…). “Se vogliamo evitare il ritorno della barbarie, facciamo in modo di vigilare. L’Italia è un Paese con una storia e un patrimonio straordinari. L’Italia è l’immagine dell’Europa: una terra di libertà, creatività e solidarietà”. Di Rupo ha poi citato nel suo discorso lo scritto di Martin Niemöller.
"Quando sono venuti a prendere i socialisti, non ho detto niente non ero un socialista. Quando sono venuti a prendere i sindacalisti, non ho detto niente, non ero sindacalista. Quando sono venuti a prendere gli ebrei, non ho detto niente, non ero un ebreo. Quando sono venuti a prendere me, non c’era più nessuno per protestare". Péer Di Rupo: "Edith Bruck ed Emma Bonino sono due simboli formidabili. Rappresentano il meglio di quanto l’Italia e l’Europa possano offrire: cultura, libertà, solidarietà, universalismo e resistenza ai totalitarismi”.
Il primo Ordine al Merito dell’Università di Teramo fu assegnato il 28 febbraio 2015 a Giovanni Legnini, già vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, oggi presente all'Uni.Te.
“Dignità umana, libertà, uguaglianza e solidarietà”. Questi i principi elencati nell’ultimo discorso da Rettore, da Luciano D’Amico che ha ribadito l’importanza dei principi della “Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea”.
