Cerimonia toccante, carica di significati e di emozioni, quella con la quale questa mattina, nel girono dedicato alle donne che hanno subito violenza, è stata disvelata una nuova scultura alla Villa Comunale di Teramo. L'idea è di "Annissima" Di Paolantonio, perché quelle scarpette rosse siano un ricordo della sorella Remuccia, vittima di un femminicidio, ma anche di tutte le donne che ogni giorno, in tutto il mondo, conoscono la violenza degli uomini. Un'opera tanto semplice quanto significativa, due scarpette rosse, il senso di tutto, scolpite da un artista che ha voluto mantenere l'anonimato e che ha lavorato gratuitamente, mentre la fusione dell'opera è stata finanziata da Leo Nodari con Samarcanda.