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comunediteramoUna innovativa forma di collaborazione tra studenti dell’UniTe ed Amministrazione Comunale teramana vede finalmente la luce. Infatti, quest’oggi il Consiglio Comunale della Città di Teramo ha votato l’inserimento, all’interno del proprio regolamento, del Portavoce degli studenti al fine di garantire un’adeguata partecipazione degli studenti universitari nell’attività istituzionale del Comune. Tale figura, coincidente con il Presidente del Consiglio degli Studenti dell’Università degli Studi di Teramo, rientra tra le proposte contenute nel documento programmatico Teramo-Città universitaria, redatto dallo stesso Consiglio degli Studenti ormai un anno fa e sottoscritto dagli allora candidati sindaco, che ha quale fine principale quello di creare una proficua sinergia ed integrazione tra il mondo universitario e la città teramana. Quella di dare piena cittadinanza alle istanze degli studenti, tanto nelle scelte politiche interne all’Ateneo quanto in quelle istituzionali, è una delle mission imprescindibili del Consiglio degli Studenti e questa nuova figura istituzionale non può che comportare un positivo passo verso quella leale collaborazione richiamata poco sopra. IlPortavoce degli studenti porterà all’attenzione del Consiglio Comunale tutte quelle problematiche legate alla vita degli studenti universitari all’interno della città di Teramo, in particolar modo in tema di trasporti e di alloggio, ed allo sviluppo dei punti programmatici contenuti in Teramo-Città universitaria. Per l’abbattimento di questo muro di incomunicabilità che, per troppo tempo, si è eretto tra studenti ed amministrazioni comunali non possiamo che ringraziare il Sindaco D’Alberto e l'intera Amministrazione Comunale per il particolare impegno profuso in questo progetto. Riteniamo che l’UniTe e tutti i suoi studenti siano una risorsa imprescindibile per il presente ed il futuro di Teramo sotto molteplici punti di vista: la nascita e lo sviluppo della figura del Portavoce non può che essere motivo di orgoglio. Finalmente gli studenti universitari reciteranno un ruolo da protagonisti.