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Presentata a Teramo, in Provincia la scuola in natura, un processo che riguarda le riserve di rete che si trovano nelle zone collinari della provincia di Teramo. Ognuno potrà scegliere la propria riserva e far aumentare la cultura ambientale nei giovani. In primo piano c'è il Comune di Colledara ed anche Penna Sant'Andrea.

Il WWF e tre aree naturali protette della fascia collinare della provincia di Teramo, l’Oasi WWF - Riserva regionale dei Calanchi di Atri, la Riserva regionale di Castel Cerreto e il Parco territoriale attrezzato di Fiume Fiumetto, hanno presentato questa mattina a Teramo il catalogo “Scuola in Natura” con le proposte di educazione all’ambiente e alla sostenibilità rivolte al mondo della scuola.

Lavorando in rete si migliora la proposta didattica ed educativa, c’è uno scambio fra operatori e si riesce al creare un circuito di visite a favore di riserve meno conosciute e più giovani  – afferma Massimo Fraticelli coordinatore riserva Fiume Fiumetto – le scuole possono scegliere il progetto più adatto ai propri obiettivi e contattare la Riserva. Il catalogo è on line ed è molto ricco di proposte”.

Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti i sindaci di Penna Sant’Andrea e Colledara, rispettivamente Severino Serrani e Manuele Tiberii, l’assessore all’Ambiente di Atri, Alfonso Di Basilico, il coordinatore  dei Centri di Educazione Ambientale Andrea Natale e i rappresentanti delle cooperative che gestiscono le riserve: L’Istrice, Floema e Riscatto. “Oggi si tiene a battesimo la prima rete dei Centri di Educazione Ambientale sulla quale, noi Sindaci, abbiamo deciso di investire in quanto rappresenta un valore aggiunto alla nostra offerta turistica e territoriale e può rappresentare una palestra di attività imprenditoriale per i nostri giovani – ha dichiarato Severino Serrani -  Abbiamo un patrimonio naturale di particolare valore e siamo convinti che solo una gestione professionale possa valorizzare questa risorsa”.

Adriano De Ascentiis della Riserva dei Calanchi di Atri: “Ogni riserva mantiene le sue peculiarità ma in questo modo abbiamo un pacchetto che può essere presentato ai tour operator specializzati nel turismo scolastico”.

Il catalogo rappresenta la prima azione, non la meno importante, della collaborazione tra queste tre aree protette: uno strumento che consente di illustrare l’offerta delle singole aree sull’educazione ambientale finalizzata a diffondere tra i giovani la consapevolezza dell’importanza della conservazione della natura e della tutela dell’ambiente.

Educare le giovani generazioni alla cultura della sostenibilità è uno degli obiettivi del WWF ed è

anche una delle principali funzioni delle aree naturali protette. Nello specifico, il progetto “Scuola in Natura”, proposto attraverso lezioni partecipate, laboratori didattici, lezioni sul campo e visite

guidate, intende stimolare la conoscenza e il rispetto del patrimonio naturale del nostro territorio.

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