Se dovesse continuare così, con questa situazione meteo e la combinata condizione di innalzamento del mare, dovuta anche allo scioglimento delle calotte artiche, l’Italia nel 2100, ovvero tra 81 anni, potrebbe essere molto diversa. A disegnarne l’ipotetica mappa è stato l’artista inglese Jay Simmons, che ha elaborato una cartina dell’Italia che verrà, con tantissimi cambiamenti. A cominciare dalla Pianura Padana, che diventerà una sorta di golfo, tanto che quasi Milano si ritroverà sul mare, mentre in Abruzzo il mare avanzerà, sommergendo una ampia fascia di litorale. Nel teramano, in particolare, Nereto si affaccerà sulle onde e le acque dell’Adriatico potrebbero risalire la valle del Tordino quasi fino a Bellante e quella del Vomano per molti chilometri.