Stamattina, infatti, all'ospedale Mazzini di Teramo, alle 8, arriverà il furgone scortato dalle forze dell'ordine con le prime 135 dosi di vaccino Pfizer che saranno somministrate, oggi stesso, ad altrettanti sanitari di tutto l'Abruzzo, compresi 3 ospiti della casa di riposo De Benedictis di Teramo. Dai dirigenti dell'Izs l'appello a vaccinarsi. il primo a ricevere la dose di vaccino della Pfizer sarà il primario di Cardiologia, nonché presidente dell'ordine dei medici di Teramo, Cosimo Napoletano, il dottor Mimmo Cretara e il primario di malattie infettiven di Pescara, Giustino Parruti.
L'obiettivo è quello di arrivare a vaccinare sette abruzzesi su dieci entro il prossimo autunno. Oggi è previsto un percorso da seguire, con un ingresso, scanner termico e raccolta dei dati. Oggi saranno presenti equipe di vaccinazione composte da medici, infermieri ma anche da informatici. A conclusione del percorso le persone vaccinate dovranno attendere per vedere se ci saranno casi di reazioni anafilattiche.
La grande sfida sarà campire quando durerà il periodo di copertura del vaccino così come si sta interrogando tutto il mondo. Si pensa almeno 6-7 mesi, poi bisognerà vedere cosa succederà. Il richiamo sarà fatto a distanza di una ventina di giorni.
Ma per uscire dalla palude c'è ancora un percorso lungo e ad ostacoli e prima di marzo-aprile non si potrà parlare di vaccinazione di massa.
Diretta stamattina dalle ore 10 dal lotto 2 su R115 e su questo sito.
