• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

WhatsApp_Image_2022-12-22_at_12.34.21.jpeg
“E Luce fu” pronunciò il nostro Creatore. Il contesto è completamente diverso, ma rende perfettamente l’idea. Ieri infatti si è acceso, dopo circa un mese di attesa, il ponte ciclopedonale sul Vomano. Era il 26 novembre quando tutta la politica locale si presentò all’inaugurazione dell’opera in una giornata di pioggia battente. Per un mese il manufatto è rimasto al buio completo, in attesa che l’Enel allacciasse il contatore. Perché tutta questa fretta di inaugurare se per settimane la bellissima opera in legno era buia e dunque non frequentabile in orari non di luce? L’opera in verità ancora si può considerare conclusa, dato che il comune di Pineto deve ultimare la sua parte di camminamento dal ponte verso Scerne. In materia di illuminazione, ribattono infuriati dalla zona sud di Pineto. “Ho letto della mancanza dell’illuminazione del nuovo ponte sul Vomano” ci scrive un lettore alquanto irritato “Vorrei portare all’attenzione della politica locale (comune, provincia e regione) che, prima ancora di ciò, andava ultimata l’illuminazione della pista ciclabile dallo stabilimento balneare “La Nelide” alla Torre di Cerrano”. Dunque, c’è tanta teoria nell’ultimazione della pista costeggiante l’intero paese. Alcuni tratti sono ancora in tappeto ghiaioso e lunghi percorsi sono al buio pesto. Ciò, come detto prima, rende non fruibile la pista per pedoni e ciclisti in orario di penombra o buio. Molti runner e ciclisti infatti si lamentano che, nonostante i proclami politici, sono ancora costretti a rinunciare a lunghe centinaia di metri di corridoio verde perché insicuro al buio e dirottano le loro corse sulla statale, altamente pericolosa.

MAURO DI CONCETTO
WhatsApp_Image_2022-12-22_at_12.34.21.jpeg