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Il Vescovo di Teramo Lorenzo Leuzzi, il Rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola e il Presidente della Fondazione Tercas Tiziana Di Sante, hanno partecipato  venerdì pomeriggio, nella sala della Caritas a Teramo, ai  festeggiamenti per i trent’anni della Rivista “Prospettiva Persona” creata “da due autorevoli ed apprezzati intellettuali teramani: Giulia Paola Di Nicola e Attilio Danese”.

L’incontro è stato aperto dal  nuovo Direttore della Rivista Flavio Felice,  ordinario di Storia delle Dottrine Politiche dell’Università del Molise,  che - dopo aver ringraziato Pietro D’Alimonte, nuovo capo Redattore della Rivista e Sandra D’Antonio collaboratrice storica della redazione  e che rappresentava tutti gli altri partecipanti delle 24  redazioni   decentrate- ha  ascoltato compiaciuto i saluti di accoglienza della Presidente Crp Giuseppina Bizzarri,  il saluto impegnativo del Vescovo Leuzzi che ha invitato Flavio Felice a tenere alta la direzione etica  della rivista, impegnandosi a diffonderla “per contribuire al rinnovamento spirituale del territorio, dell’Italia e dell’Europa, promuovendo la dignità della persona umana, di ogni persona”.  Il rettore Dino Mastrocola ha ricordato di seguire da tempo lo sviluppo della rivista e ha apprezzato “la caratterizzazione della qualità scientifica certificata da oltre dieci anni dall’Anvur, augurandosi un maggiore coinvolgimento dei ricercatori della Unite”. La presidente  della Fondazione Tercas Tiziana Di Sante si è detta impegnata  con il CDA nel sostenere  il progetto  Prospettiva Persona (già patrocinato da alcuni anni) con uno spazio  “Prospettiva civitas”  utile alla declinazione economico-sociale sul piano  teorico e anche pratico nella segnalazione delle best practices che la Fondazione promuove sul territorio” .  Felice dopo aver ringraziato ha dapprima illustrato i contenuti dell’ultimo numero appena fresco di stampa e quindi ricordato gli eventi più salienti di trent’anni di appassionato lavoro per promuovere la “cultura personalista”; un lavoro  condotto anche con il coinvolgimento di studiosi di diverse parti del mondo  citando il grande Filosofo Paul Ricoeur, cittadino di Teramo dal 1993 e grande estimatore della nascente rivista dal 1992 al 2010; il filosofo Brasiliano Alino Lorenzon dell’Università Di Rio de Janeiro, intellettuale cattolico Giorgio Campanini dell’ Università di Parma -  ha dato poi la parola a Dario Antiseri e Robert Royal che sono intervenuti con collegamento a distanza.

In particolare Dario Antiseri ha sottolineato “il valore di un’impresa culturale a servizio della persona, che ha resistito nel tempo anche quando erano in pochi a scommetterci”. Robert Royal, già venuto più volte nella nostra Teramo e  già Presidente Onorario che si è collegato da Washington DC, ha confermato il suo pieno appoggio ad una rivista che “guarda al futuro, mantenendo le radici nella ispirazione cristiana della cultura, pur aprendosi ad un dialogo fecondo con la laicità sullo stile dei rapporti dialettici tra Sartre e Mounier agli inizi della rivista “Esprit”.  Nei loro commossi interventi Giulia Paola Di Nicola e Attilio Danese hanno ringraziato i collaboratori e amici di questi 30 anni, gli editori che si sono coinvolti, (in particolare Rubbettino), gli scrittori famosi e meno famosi. Si sono rallegrati col nuovo direttore e il caporedattore e hanno ribadito gli obiettivi di “dialogo a tutto campo tra visioni del mondo, che, pur differenti, mantengono integri gli l’obiettivi di coerenza, il legame teoria prassi, l’indipendenza politica ed economica, facendo riferimento alla dignità della Persona (“profetico il titolo scelto per la rivista”).  

L’incontro si è concluso con i saluti  in presenza ( ai 30 partecipanti) e in collegamento ( ai 18 in streaming) di alcuni storici amici  e collaboratori della Rivista: 

Maria Chiara Mattesini, (docente Università di Roma), che ha ripercorso la storia della rivista, Francesco Bellino (ordinario di Filosofia e bioetica all'Università di Bari),  amico del Centro Personalista dai primi tempi, autore di numerosi articoli, organizzatore di convegni); Settimio Luciano (Preside ITAM, responsabile  della sezione “Prospettiva Logos”, saggista); Giovanni Giorgio (teologo già Preside ITAM, saggista e filosofo, primo redattore capo); Francesca Brezzi (professore ordinario di filosofia morale dell’Universita’ Roma 3, amica  di Ricoeur, organizzatrice di incontri e convegni nell'ottica personalista); Marisa Forcina (Ordinario di Storia delle dottrine politiche dell’Università del Salento e  responsabile della filosofia di genere),  a Andrea Giambetti (Ordinario di filosofia nei Licei, autore di articoli e un saggio su Ricoeur); Giovanni Marcotullio ( già caporedattore della rivista, giornalista, traduttore, saggista, di formazione umanistica, filosofica e teologica. Specializzato in patristica). 

I saluti di Danniella Iannotta ( traduttrice dell’Opera di Ricoeur in Italia e Docente dell’Università Roma 3 e della Luiss) e di Nunzio Bombaci (Università di Macerata, studioso di filosofia dialogica, autore di una dotta biografia di Mounier e di saggi su personalisti europei) sono stati letti, rispettivamente da Lucia Pompei  del Salotto CRP e Vincenzo Di Marco, presidente de Filippone Thaulero di Roseto.