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GOPR06-scaled-e1606603247216-1024x576.jpgDimensionamento scolastico della provincia di Teramo 2023/2024 se n'è parlato in Provincia e si è deciso che due istituti: il Pascal-Comi-Forti e il liceo per il design Grue di Castelli risultano sottodimensionati, e per questo motivo il primo verrà accorpato all'Alessandrini perché nasceranno i poli tecnici mentre l'altro, il liceo Grue, nonostante abbia il minimo numero degli iscritti manterrà la reggenza in attesa che gli iscritti aumentino, essendo questa una scuola di montagna e a farla da padrona è la tradizione della ceramica.

Durante l'incontro in Provincia, il sindaco di Torricella Daniele Palumbi ha evidenziato che l’Istituto Comprensivo del suo Comune, qualche anno fa, ha subìto l’accorpamento con Civitella, con un’unica Dirigente. "Purtroppo nonostante l’Amministrazione Comunale abbia fatto interventi importanti sul territorio, con scuole antisismiche, poi abbiamo preso adesso due finanziamenti per l’Asilo; abbiamo fatto la scala esterna, abbiamo attivato la mensa, il servizio dei pulmini, insomma tutto quello che una buona Amministrazione deve fare, Torricella logisticamente ha una buona posizione perché – ripeto – riusciamo anche a raggiungere tutte le frazioni e portare i bambini con i pulmini, a tariffe contenute, la mensa funziona bene, nonostante tutto questo dobbiamo registrare grande preoccupazione, con  un calo del 30 - 40% di bambini verso Teramo, soprattutto verso la scuola Zippilli. Secondo me quest’operazione fatta anni fa non funziona, perché probabilmente Torricella non sì è amalgamata bene con Civitella,  sono anche abbastanza distanti e quindi io sollevo questo problema e propongo nei prossimi incontri di rivalutare che Torricella esca, io voglio uscire dall'accorpamento con Civitella e voglio andare con Teramo, perché non posso permettermi una perdita del 40% dei bambini quando un’Amministrazione ha fatto tutto il possibile, questo è inspiegabile".

Clara Moschella a capo dell'USP ha dichiarato che: "Qui il problema fondamentale è che in tre anni l’Abruzzo ha perso 8000 alunni. Allora, questo discorso non è tanto forte ancora per la secondaria di II° Grado, lo diventerà da qui a tre anni; quindi noi ci troveremo ad accorpare degli Istituti che nel nostro immaginario hanno costituito l’identità della nostra Provincia".

Tra qualche anno insomma gli istituti che non avranno 900/1000 alunni verranno accorpati. Ora il numero si attesta sui 600 iscritti. Giusto o sbagliato lo dirà il tempo.

 

 


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