E’ probabilmente un abruzzese il primo italiano nato nel 2023. Sarà infatti difficile che qualcuno possa battere, in puntualità, il piccolo Daniele, primo nato in Abruzzo e, appunto, con ogni probabilità, primo nato in Italia, visto che è venuto a conoscere il mondo alle 00.00.00 nell’ospedale di Pescara. Daniele pesa 3,200 kg ed è il primo figlio di una giovane coppia di Roccamontepiano, piccolissimo comune del Chietino, quella formata dai trentenni Maria Cecilia Faieta, addetta alle vendite e Matteo Conti, un operaio.
Il neonato da record, ha battuto di soli sette minuti un altro abruzzese che aveva tanta voglia di nascere, un altro maschietto: Rafael, nato sette minuti dopo mezzanotte nell’ospedale di Lanciano, che nelle ultime settimane avrà di certo vissuto le emozioni sportive dei suoi genitori, visto che sono argentini: Mical Damonte e Federico Ramon Fernandez Flaquer.
Nessun nato nel Teramano, né a Teramo né a Sant’Omero, ma questo non significa che non siano nati nuovi teramani. Coincidenza vuole infatti, che siano nati, nella prima notte dell’anno, tre teramane, tutte femmine… ma fuori provincia. All’una e quarantaquattro, all’Ospedale dell’Aquila è nata Giulia, figlia di Michela e Giuseppe di Colledara, mentre all’ospedale di Chieti alle 2.52 sono venute alla luce due gemelline, Gioia e Vittoria, figlie di una coppia di Castiglione Messer Raimondo. Papà Fabio Rossi di Penne e mamma Elisabetta Aliprandi di Castiglione, che hanno così coronato la loro storia d’amore cominciata  quattro anni fa, sul posto di lavoro che li vede colleghi a L’Altracarne, un’apprezzata azienda specializzata nella lavorazione delle carni di tacchino. Il parto gemellare non è una sorpresa, perché entrambi hanno precedenti familiari. Nessun “primo nato” dell’anno, fino alle 7,30 di questa mattina, negli ospedali di Vasto, Sulmona e Avezzano.