Il Ponte di San Gabriele è stato chiuso per una crepa che attraversa il ponte da parte a parte. Sotto il ponte sta ancora lavorando la squadra per conto dell'Anas e si sta cercando di capire se il problema interessa il pilastro in corrispondenza della crepa.

L’Anas ha affidato mesi fa i lavori di ripristino del viadotto San Gabriele a Teramo, lo scorso 30 aprile. L’intervento di messa in sicurezza si inserisce nel quadro delle opere programmate dopo l’emergenza terremoto del Centro-Italia.

Anas ha elaborato e approvato un progetto di ripristino e miglioramento sismico del viadotto per un importo complessivo di investimento di euro 3.040.000,00 per il successivo affidamento dei lavori.

L’opera, che venne realizzata negli anni settanta per consentire di bypassare il Centro Abitato di Teramo, è composta da 9 campate con una lunghezza media di 33 m ed una lunghezza complessiva di 300 m e costituisce importante via di accesso al centro della città dalla parte est.

Gli interventi previsti ed ancora in corso riguardano nello specifico il rinforzo delle pile, delle spalle e della soletta di impalcato oltre alle opere accessorie come barriere di sicurezza, pavimentazione e i canali di scarico delle acque.

L’opera è stata affidata all’impresa Rti Cogema srl (mandataria); Meridionale Costruzioni Group srl – Lavoritalia srl unipersonale.

L’importo dell’investimento da parte di Anas per la realizzazione del viadotto ammonta ad oltre 3 milioni di euro.

Il consigliere comunale MARIO COZZI attacca il Comune di Teramo: «L'unica cosa che hanno fatto sindaco e vice con dirigente sono state le fotografie. Le passerelle e niente più».

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