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AGGIORNAMENTO - "Ancora una volta le belle notizie le apprendo dalla stampa, per me è un sollievo..." Marco Pierangeli, ormai ex amministratore unico dell'Ater Teramo, commenta così la notizia, appresa proprio dal nostro sito Certastampa.it, dell'avvenuta decadenza dall'incarico alla guida degli uffici di via Roma. "Finalmente...Non poteva arrivare notizia migliore per trascorrere serenamente, dopo tanto tempo, il Ferragosto", dichiara Pierangeli. Confermando di averlo appreso dal sito e di aver ricevuto poi le telefonate dell'assessore regionale Dino Pepe e del collega di giunta, delegato proprio all'Edilizia residenziale pubblica Donato Di Matteo: "Mi hanno telefonato poco fa, comunicandomi la decisione della giunta che ringrazio...", prosegue Pierangeli. Un sollievo, per lui, l'uscita dall'Ater "specie dopo gli ultimi episodi": ossia, l'incendio che ha danneggiato seriamente due palazzine di via Giovanni XXIII a Colleatterrato a fine luglio (i lavori di bonifica sono in corso da venerdì scorso).     Marco Pierangeli non è più il commissario dell'Ater di Teramo. E' stato deliberato nella seduta di giunta regionale, tuttora in corso. Al posto di Pierangeli, decaduto in quanto non più dipendente della Regione Abruzzo, l'architetto Armando Rampini: funzionario responsabile del servizio di Edilizia Residenziale Pubblica. La decadenza di Marco Pierangeli arriva a distanza di 5 anni dalla sua nomina, a commissario dell'Ater di Teramo, prima, e amministratore unico del medesimo ente, nel 2011. La delibera della giunta D'Alfonso arriva su proposta dell'assessore al ramo, delegato alle Ater abruzzesi, Donato Di Matteo: non si tratta di una revoca ma di un provvedimento dovuto visto che, in base alla nuova normativa in materia, il commissario dell'Ater può essere esclusivamente un dipendente della Regione. Pierangeli non lo è più. Per questo arriva la decadenza e la nuova nomina: il nuovo commissario degli uffici di via Roma a Teramo è l'architetto Armando Rampini. Pierangeli era diventato presidente dell'Ater teramano a fine luglio del 2009. marco