HediSlimane, stilista della casa di moda francese Cėline, nato nel 1968 nel XIX arrondissement da padre tunisino e madre sarta e italiana, lascia cartamodelli, stoffe e forbici e impugna la fotocamera, vira tutto sul bianco e nero e costringe dietro ai suoi scatti Mr. Bob Dylan, 81 anni, nuovo testimonial per la linea Cėline Homme dell'atelier fondato da CélineVipiana (1915-1997) a Parigi nel 1945.
Slimane sceglie il bianco e nero perché più clemente e ruffiano, perché rende tutto più guardabile.
Seduto. Chitarra. Occhiali scuri taglio a goccia. Giacca di pelle nera. Jeans neri. Una immagine che tanto ricorda Elvis nel suo special del '68 per la NBC, che quel Natale festeggiava il suo ritorno da Hollywood e alla musica: "Ascoltarlo per la prima volta è stato come uscire di prigione" disse Dylan in una storica intervista rilasciata a Rolling Stone America nel 2009, che però non ha mai incontrato Elvis e non ha voluto mai incontrarlo perché non lo riconosceva più in quello dei film e fino al '68 appunto.
Dylan fu talmente devastato dalla sua morte che non parlò per una settimana, chiuso in sé per rivivere tutta la sua infanzia e la sua adolescenza vissute interamente negli anni d'oro del Rock 'n' Roll, dove ritrovava l'Elvis che esplodeva di vita e che lo aveva ispirato: Elvis interpretò e registrò tre sue canzoni, che Dylan considera essere il più grande riconoscimento mai ricevuto, Don’t ThinkTwice, It’sAll Right, Tomorrow Is a Long Time e Blowin’ in the Wind (Ascoltale qui cantate da Elvis Presley: https://bit.ly/3KZOMtC ; https://bit.ly/3SQ25yq ; https://bit.ly/3F0jaQz ).
Gli occhiali scuri. La giacca di pelle. Il bianco e nero.
Ma nulla nasconde ciò che non si vuole nascondere, perché la pelle del più grande artista della storia dell'umanità è fiera della sua vecchiezza, che, in trasparenza, mostra l’epidermide pendente che fuoriesce dai polsini della giacca, comprese le mani artritiche che faticano oggi a suonare le sue innumerevoli chitarre; e sul suo volto, oltre la mascherina degli occhiali da sole, ci sono tutte le rughe di un uomo straordinario al quale è interessato tutto della Vita, comprese quellesue tre canzoni reinterpretate da Elvis, ma mai il successo.
MASSIMO RIDOLFI
Ph.: Bob Dylan in uno scatto di Hedi Slimane