• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

Purem

L'Assessore regionale alle Politiche del lavoro, Pietro Quaresimale, a distanza di poco più di una settimana dallo sciopero davanti ai cancelli della Purem di Villa Zaccheo a Castellalto, ha convocato, come ampiamente richiesto da lavoratori, rsu e sindacati Fim Cisl e Fiom Cgil, il tavolo regionale. Appuntamento negli uffici di Pescara per giovedì 4 maggio alle 10,30. Oltre chiaramente ai sindacati e a Confindustria Teramo e Confindustria Automotive Teramo, l'assessore Quaresimale ha prioritariamente invitato a sedersi al confronto i vertici della Purem di Castellalto e della Purem by Eberspacher, notificando anche il link tramite cui partecipare da remoto. C'è molta attesa per la risposta che darà l'azienda. Accetterà di partecipare al tavolo? All'ultimo invito, quello promosso dalla Provincia, rispose con un no. E lo fece in inglese. Ma qualcosa si muove a livello regionale, rispetto a quella che è, di fatto, è una vertenza aperta per un sito produttivo che vanta 70 dipendenti, tra diretti e indiretti, e vanta fatturati che in piena pandemia hanno sfondato i 150 milioni di euro. Un'azienda sana, in piena attività, con "performances altissime di qualità, logistica e prestazione clienti". Un aspetto centrale che viene delineato in una nota dalla segreteria generale Fim Cisl Abruzzo Molise e la rsu della FCA Italy di Atessa (ex Sevel), per esprimere piena solidarietà ai lavoratori e alle rispettive famiglie. La Purem di Castellalto viene definita, nella nota regionale, come una vera e propria "eccellenza regionale" impegnata a fornire "i più importanti stabilimenti di Stellantis in Europa" e contando, nonostante pandemica, crisi materiali e guerra, "un fatturato record di 190 milioni di euro". Proprio le performances dei lavoratori hanno certamente contribuito "alla trattativa per l'acquisizione del progetto FAM. B 2.2 It Diesel €6.4 e 7 che verrà installato sulle piattaforme Ducato, PSA e Toyota dello stablimento di FCA Italy di Atessa". La nota prosegue così: "Per soddisfare la richiesta del cliente, l'alta dirigenza PUREM aveva valutato di fornire gli stabilimenti di Gliwice (Romania) e Sevel Nord (Francia) dallo stabilimento Rumeno, a meno di 1 anno dalla partenza della produzione, la stessa dirigenza ha deciso di installare tutte e due le linee ad Oradea, a circa 1500 km di distanza da FCA Italy di Atessa". La segreteria generale Fim Cisl e la rsu FCA Italy crede che sia necessario "un confronto serio con la dirigenza Purem a stretto giro, le 70 famiglie hanno il diritto di avere rassicurazioni sul futuro dello stabilimento e del proprio posto di lavoro". Il tavolo regionale è stato convocato tra un mese, il 4 maggio. Una data che non soddisfa i lavoratori. Perchè in un mese possono succedere troppe cose o, peggio ancora, nessuna che faccia invertire la rotta alla Purem.