È stato un corto circuito, partito dalla coperta elettrica, a scatenare l’incendio che, questa notte, ha ucciso a Morro d’Oro il settantenne Venicio Ianni (foto sotto), 70 pensionato, celibe, che viveva in località Ponte Murato. (LEGGI QUI LA NOTIZIA). Le fiamme, hanno avvolto subito la stessa coperta elettrica e si sono poi allargate al materassa, scatenando un denso fumo dal quale l’uomo, che pure ha cercato di mettersi in salvo, non è riuscito ad allontanarsi. A dare l’allarme, è stato il cugino, che vive nello stesso immobile, al piano superiore, e che ha notato il fumo, ma quando è arrivato per Venicio Ianni non c’era più nulla da fare. Inutili anche i tentativi dei sanitari del 118. Appena giunti sul posto, i vigili del fuoco si sono introdotti all'interno del bagno, dopo aver rotto il vetro della finestra, hanno raggiunto l'uomo riverso terra nei pressi dell'ingresso e lo hanno portato all'esterno dell'abitazione. Nel frattempo altri componenti della squadra hanno provveduto a spegnere le fiamme.. Sulla tragedia, è stata aperta un’inchiesta da parte dei Carabinieri di Giulianova, la salma dello sfortunato settantenne, morto per intossicazione, è già stata restituita ai familiari, su disposizione del magistrato. L'incendio ha provocato il danneggiamento degli impianti e l'annerimento dei locali del piano terra. In conseguenza dei danni subiti, l’abitazione è stata resa temporaneamente inutilizzabile.