Lì per lì ho pensato ad un’altra “genialiata” dell’aspirante urbanista Tonino Topitti e ma la sono presa con lui.
Poi con un paio di telefonate ho appreso che era stata addirittura una proposta ufficiale dell’amministrazione comunale di Teramo e ho capito che Topitti si era solo limitato a fare di nuovo il suo lavoro di difensore civico della giunta D’Alberto (ormai fa solo quello).
Quale proposta? (ma chiamarla è un’offesa alla ragione, perché non si tratta di una proposta, ma di una follia). Costruire il nuovo palazzo della sanità nell’ex campo fiera, in un quartiere disastrato dalla sosta selvaggia, in cui le auto sono parcheggiate quasi una sopra l’altra, restringendo le sedi stradali compromettendo anche il transito di eventuali ambulanze. Io ci abito, chi mi viene a trovare deve venire a piedi, perché non troverebbe un posto per parcheggiare l’auto e i residenti devono difendere con le unghie e con i denti anche i passai carrabili e i loro porte di casa, perché sovente ti parcheggiano l’auto anche davanti casa.
Bene, in una zona così vorrebbero costruire il nuovo palazzo della sanità?
Con la scusa che il parcheggio ricavato dalla demolizione dell’ex mercato coperto è sottoutilizzato? Si vede che chi fa queste proposte non conosce le problematiche della zona e non si rende conto. Farebbe bene e informarsi. Farebbe bene venire a vedere come stanno le cose e chiedersi come mai il parcheggio possa essere – sembrare – sotto utilizzato. Intanto a mano a mano è utilizzato sempre di più. E poi si dovrebbe tener conto che è un parcheggio a pagamento, sebbene non sia asfaltato, ma solo imbrecciato.
Costa l’intero giorno due ore. Ma i teramani sono fatti così: pur di non pagare due euro per parcheggiare tutto il giorno farebbero uccidere la loro madre e girano e girano finché non riescono a trovarne uno.
Ma mettere mano al portafoglio no. Dice: ma questi lavorano all’Istituto Zooprofilattico e pagare due euro ogni giorno… Beh, pagare due euro al giorno anche lavorando 30 giorni al mese farebbero 60 euro, e non andrebbero falliti. Lo sanno quando pagherebbero in altre città? Nel nostro quartiere vengono a parcheggiare anche gli utenti del tribunale e degli istituti finanziari della Madonna delle Grazie. Dovremmo far posto anche agli utenti del palazzo della sanità? Dice: ma ci facciamo un parcheggio sottinterrato a tre piani. Per fargli fare la fine dei parcheggi di Piazzale San Francesco, che era così sottoutilizzato che poi ci hanno costruito il MacDonald? O quello dell’ospedale? Che non mi pare siano tutto utilizzato e sempre. Propongo una serie di foto fatte ieri mattina, avrei potuto farne di più, ma il senso si capisce.
Intanto io do una lucidata alle miche catene… Teramo e i teramani sono impazziti e anche chi comanda la politica cittadina deve aver venduto il proprio senno al mercato.
Elso Simone Serpentini