Ennesimo far west urbano in piazza Martiri, con l'ennesima lite tra stranieri sedata solo dall'intervento delle Forze del'Ordine e, in particolare di un agente in borghese (all'arrivo della Polizia dice "Sono un collega) che si è impegnato in un corpo a corpo con uno dei partecipanti alla lite. A darsele sono stati, per motivi di soldi, il gambiano e un marocchino. E ancora una volta la città assiste impotente a queste scene, contro le quali certo non può bastare l'adozione di "richiami" o di altre misure blande. A proposito, sembra che il "magrebino col cane" si sia reso protagonista di una nuova aggressione in piazza Garibaldi. Ma è davvero questa la Teramo che vogliamo?