Toma a Fano Adriano il Premio Giuseppe Zilli con la sua quarta edizione, in programma sabato 5 luglio 2025 alle ore 18:00 all'Eremo dell'Annunziata. Un appuntamento ormai centrale nel panorama del giornalismo italiano, pensato per valorizzare l'etica professionale, la profondita di analisi e l'impegno civile dell'informazione. Il Premio è promosso dall'Associazione Premio Giuseppe Zilli ETS, con il sostegno del Comune di Fano Adriano e dell'Ordine dei Giornalisti d'Abruzzo. A guidare la giuria quest'anno è Lucio Caracciolo, direttore di "Limes". Con lui, i giurati Sandro Galantini (direttore del Premio), Marina Marinucci, Stefano Pallotta, Mario Morcellini e Stefano Stimamiglio. I vincitori dell'edizione 2025, selezionati per l'eccellenza dei loro percorsi professionali, sono:
- Luciano Fontana - Giornalismo cartaceo
Per aver guidato con rigore e visione una delle principali testate nazionali, contribuendo a mantenere alta la qualità del giornalismo su carta stampata in un'epoca di rapidi mutamenti.
La sua direzione si distingue per l'equilibrio tra approfondimento, tempestività e autorevolezza dell'informazione. - Roberto Chinzari - Giornalismo televisivo
Per la capacità di raccontare la realtà attraverso il linguaggio immediato e potente della televisione, con inchieste e servizi che coniugano efficacia comunicativa e profondo rispetto per i fatti, mantenendo sempre viva l'attenzione su temi di rilevanza pubblica. - Letizia Palmisano - Giornalismo web
Per il suo impegno costante nel promuovere una comunicazione digitale attenta all'ambiente, all'etica e alla sostenibilità. Il suo lavoro dimostra come il giomalismo online possa essere strumento di consapevolezza e cambiamento positivo. - Isabella Piro - Giornalismo radiofonico
Per la straordinaria capacità di trasformare la voce in racconto, restituendo con sensibilità e precisione le storie del nostro tempo. Con il suo stile sobrio e incisivo, ha saputo mantenere vivo il valore informativo e umano della radio. - Corrado Augias - Premio alla carriera
Per una vita dedicata alla cultura, alla divulgazione e al giornalismo di qualità. La sua voce autorevole ha accompagnato generazioni di lettori e telespettatori, offrendo strumenti critici per comprendere la società contemporanea, sempre nel segno dell'eleganza intellettuale e della profondità etica.
A rendere ancora più speciale la serata sarà l'accompagnamento musicale del pianista Arturo Valiante. L'evento è a ingresso gratuito, ma con posti limitati: è necessario prenotarsi tramite il sito ufficiale www.premiogiuseppezilli.it.
Sabato 5 luglio alle ore 15:00, all'Eremo dell'Annunziata, è previsto un incontro, organizzato dall'Ordine dei Giornalisti d'Abruzzo dal titolo "Green Deal e 'Pil verde' nell'Unione Europea, ruolo dell'informazione giornalistica". Il convegno si propone di analizzare il concetto di "PIL verde" o crescita sostenibile, lanciato dall'Unione Europea, come parte della sua politica di sviluppo sostenibile. Parallelamente, l'informazione giornalistica svolge un ruolo cruciale nel comunicare e spiegare queste politiche ai cittadini, aumentando la consapevolezza e il coinvolgimento del pubblico. Domenica 6 luglio alle ore 10:00, presso la Sala Luigi Riccioni di Fano Adriano, si terrà il convegno "Raccontare l'ambiente che cambia: geopolitica, Carta di Pescasseroli e over tourism", una riflessione sul ruolo del giornalismo nella narrazione dei territori montani alla luce dei cambiamenti climatici e delle pressioni del turismo di massa. Questi appuntamenti consolidano il Premio Giuseppe Zilli come un'occasione non solo di riconoscimento per l'eccellenza nel giornalismo, ma anche come luogo di confronto, formazion a crescita professionale in una cornice di straordinaria bellezza naturale e culturale.
I vincitori
LUCIANO FONTANA
Nato a Frosinone l'11 gennaio 1959, vive a Milano, è sposato e ha due figli. Si é laureato in filosofia all'università La Sapienza di Roma.Dopo le prime esperienze di corrispondente da Frosinone per l'agenzia Ansa e per il quotidiano l’ Unità, entra in quest'ultimo con un contratto di praticantato nel 1986 e vi rimane fino al 1997, seguendo la cronaca e gli esteri, poi come capo del servizio politico, fino al ruolo di caporedattore centrale. Il primo febbraio 1997 viene assunto al Corriere della Sera come vicecaporedattore centrale. Nel 2000 diventa caporedattore centrale, vicedirettore dal 2003 e condirettore nel 2009. Esperto di politica italiana e internazionale, ha seguito come vicedirettore l'edizione web del Corriere. È direttore del Corriere della Sera dal primo maggio 2015.
ROBERTO CHINZARI
E giornalista professionista dal 3 marzo 2003, anno in cui ha iniziato a lavorare in Rai. Attualmente è informatore politico parlamentare, vicecaporedattore presso la redazione Interni del Tg1. Dal 2014 ha lo specifico compito di seguire la Presidenza del Consiglio. Ha realizzato servizi, dirette, speciali su tutti i più importanti avvenimenti politici degli ultimi quindici anni. Ha seguito i maggiori eventi e vertici internazionali - come ad esempio G7, G20, Nato, Cop, Assemblee Generali dell'Onu- ed in particolare gli appuntamenti del Consiglio europeo, dei vertici straordinari europei, del Parlamento europeo, senza dimenticare i tanti incontri bilaterali con i Capi di Stato e di Governo di tutto il mondo. E' stato testimone delle pagine più recenti della storia politica e istituzionale del nostro Paese, ma anche della cronaca, come la drammatica pandemia del Covid. E' stato conduttore dal 2018 al 2020 di Tg1 60 Secondi e Tg1 Notte, dal 2020 al 2024 del Tg1 13,30. In precedenza, ha lavorato nella redazione interni del Tg2, per la rubrica Tg2 Punto di Vista, Tg2 Salute e Medicina 33 di Luciano Onder, Rainews24. Ha mosso i suoi primi passi nel giornalismo collaborando con Radio Vaticana e la rivista Reset, con la produzione televisiva "Scandali e Segreti" con Andrea Purgatori. Per tre anni ha coordinato la newsletter del Corpo Forestale dello Stato. Laureato con il massimo dei voti in Scienze della Comunicazione, laurea quinquennale, è stato poi ammesso, come primo selezionato, alla Scuola di Giornalismo Radio Televisivo di Perugia. Da sempre amante della geopolitica, delle relazioni internazionali e degli studi strategici, nonché della storia politica e istituzionale italiana.
LETIZIA PALMISANO
E' una giornalista ambientale, scrittrice e divulgatrice TV. Iscritta all'albo dei giornalisti dal 2009, si concentra sui temi dell'economia circolare, dell'efficienza energetica e del green tech. La carriera spazia dal giornalismo all'attività di ufficio stampa, dalla consulenza strategica nella comunicazione 2.0 al coordinamento di team di comunicazione per diversi progetti. E co-organizzatrice e capo ufficio stampa del Green Drop Award, il premio collaterale che Green Cross Italia assegna dal 2012 al film col messaggio più sostenibile presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Come autrice, ha contribuito a diversi libri e ha pubblicato il saggio "10 idee per salvare il Pianeta prima che sparisca il cioccolato" (2021), scritto con Matteo Nardi. Dal 2002 cura un blog www.letiziapalmisano.it
ISABELLA PIRO
Giornalista, laureata in Lettere classiche all'Università "Sapienza" di Roma, ha iniziato la sua carriera nel mondo dell'informazione collaborando con l'Adnkronos e il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR). Dal 2005 presta servizio presso la Radio Vaticana, all'interno del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede che include altre due testate: "L'Osservatore Romano" e "Vatican News". Redattrice del Desk Vaticano, segue da vicino l'attività quotidiana del Papa e della Chiesa nel mondo. Nel corso degli anni si è occupata anche di cronaca e politica nazionale e internazionale, nonché di informazione religiosa. A dicembre 2024, insieme ad altri colleghi ha realizzato "lubilaeum 2025", l'edizione speciale del quotidiano della Santa Sede dedicata al Giubileo della speranza. Nel 2004 ha contribuito alla stesura del libro «Santi, poeti e comunicatori. Colloquio informale sulla Legge 150/2000».a
CORRADO AUGIAS
E' giornalista, scrittore e intellettuale tra i più rappresentativi della cultura italiana. Ha collaborato con La Repubblica fin dalla sua fondazione e ha ideato e condotto programmi televisivi di successo come Telefono giallo, Babele e Le storie - Diario italiano, contribuendo alla diffusione della cultura in televisione con linguaggio chiaro e rigoroso. E autore di numerosi saggi che uniscono rigore storico e spirito divulgativo, tra cui / segreti di Roma, Inchiesta su Gesù (con Mauro Pesce), Il disagio della libertà, Il lato oscuro del cuore e Questa nostra Italia, I suoi libri, spesso dedicati alla storia, alla religione, alla giustizia e all'identità culturale, hanno riscosso grande successo di pubblico e critica. La sua attività si distingue per il costante impegno civile e per uno stile sobrio, razionale e orientato alla comprensione critica del mondo contemporaneo.