Si è svolta con grande partecipazione la veleggiata “Cime Rosse contro la violenza sulle donne”, promossa dalla Sezione di Giulianova della Lega Navale Italiana (LNI), in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità e l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Giulianova.

L’iniziativa è stata inaugurata presso la sede della LNI giuliese, alla presenza della presidente della Commissione Pari Opportunità Marilena Andreani, dell’Assessora Lidia Albani, del presidente della sezione LNI Marco Antognozzi, insieme a soci e socie dell’associazione. L’incontro ha dato simbolicamente il via a una giornata di vela e impegno sociale.

Quindici imbarcazioni hanno preso parte alla veleggiata, sventolando un nastro rosso annodato alle cime, termine che nel linguaggio nautico indica le corde usate a bordo. Il nastro, diventato emblema della manifestazione, rappresenta il legame tra il mondo del mare e il sostegno alla lotta contro la violenza di genere.

Le imbarcazioni hanno solcato le acque del tratto di costa compreso tra i fiumi Salinello e Vomano, favorite da ottime condizioni meteo-marine. Uno scenario suggestivo che ha fatto da cornice a un gesto concreto di sensibilizzazione.

L’iniziativa si inserisce nello spirito di collaborazione e promozione del rispetto sociale e ambientale che da sempre anima la LNI giuliese. «In una realtà tradizionalmente maschile come quella legata al mare – si legge nel comunicato – le vele spiegate abbracciano il mondo femminile ferito e lo sostengono».

Un messaggio di grande forza simbolica, firmato dalla Lega Navale Italiana – Sezione di Giulianova e da Mariella Marino-Pace, che conferma come anche il mare possa essere uno spazio di impegno civile e inclusione.