L’associazione Tutela Diritti Animali dell’Arci ha inviato una diffida al Comune di Pescara, evidenziando la illegittimità dell’ autorizzazione e del finanziamento per gravi irregolarità e illegittimità.
Tra le varie irregolarità è stato evidenziato che il finanziamento è illegittimo perché il regolamento comunale consente le manifestazioni con gli animali solo alle riconosciute associazioni animaliste. La “ Community Pet” che quest’anno viene fatta figurare come organizzatrice, non è assolutamente un’associazione animalista, ma il gestore di un negozio di tolettatura a Montesilvano .
“Miss Mister Dog” è solo uno spettacolo con comici e balletti che utilizza l’inserimento di una sfilata di cani padronali, al solo fine di poter giustificare il corposo contributo di oltre 8.000€, prelevati dal fondo comunale destinato ai cani randagi e ai gatti delle colonie feline. Un contributo pari a circa il 50% di quello concesso al prestigioso e certamente più qualificante Premio Flaiano e il doppio di quello concesso da altri comuni per l’identica manifestazione.
Non possiamo tacere di fronte all’evidente strumentalizzazione degli animali e all’ipocrisia di un evento che, in realtà, non contribuisce affatto alla sensibilizzazione dei cittadini sul tema dell’adozione dei cani senza padrone o sulla lotta all’abbandono. “L’assessore Pignoli (assessore per caso del mondo animale e famoso per i sensuali balletti effettuati nel suo ufficio e per aver utilizzato persone non autorizzate nel suo assessorato) , dimostra ancora una volta di essere privo del pur minimo progetto per la salvaguardia dei diritti e del benessere degli animali ”, precisa Gabriele Bettoschi, presidente dell’Associazione Tutela Diritti Animali.
“Al fine di fare chiarezza sugli aspetti fiscali tra i vari soggetti che in ogni edizione vengono fatti passare come organizzatori ufficiali della manifestazione, ma che in realtà sono a tutti gli effetti solo dei prestanome di chi poi, nei comunicati stampa e nei rapporti con dirigenti e assessori, appare come la vera titolare dell’iniziativa, abbiamo chiesto – continua Bettoschi - alla Guardia di Finanza , all’Agenzia delle Entrate, alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti, all’Autorità Anticorruzione e al comando dei carabinieri, di effettuare le opportune verifiche”
Nell’esposto inviato alla magistratura penale e contabile è stato chiesto di verificare eventuali responsabilità del Dirigente Marco Molisani per aver firmato un provvedimento indiscutibilmente illegittimo e le eventuali responsabilità derivanti in caso non dovesse provvedere al suo annullamento, così come previsto dal comma 2 bis art. 21-nonies legge n. 241 del 1990.
“Lo scorso anno la nostra associazione è riuscita a bloccare con una serie di esposti e diffide il finanziamento di 10.000€che il comune voleva concedere per la fiera degli animali che si tiene al Porto Turistico. Siamo certi che anche in questo caso riusciremo a bloccare un vergognoso evento realizzato sulla pelle e con i soldi degli animali” dichiara soddisfatta Fiorella Spasiano, Segretaria dell’Associazione