È un miracolo che siano vivi.” Così i soccorritori hanno commentato le condizioni della famiglia milanese coinvolta nel drammatico incidente avvenuto oggi pomeriggio sull’autostrada A14, all’altezza dello svincolo per Giulianova-Mosciano.
Un tir frigorifero polacco ha improvvisamente saltato la carreggiata e, in fiamme, si è schiantato contro un’auto su cui viaggiavano un padre e i suoi due figli, di rientro a Milano. L’auto, una Volkswagen Multivan è stata colpita in pieno, è stata sbalzata 150 metri più avanti e si è ribaltata più volte, fino a fermarsi sottosopra Il bambino più piccolo ha 11 anni, il fratello è poco più grande: entrambi stanno bene e non hanno riportato gravi ferite. In questo momento sono stati sottoposti a Tac.
A riportare le conseguenze più serie è stato il padre, che ha subito traumi e ferite diffuse alla parte superiore del corpo. Le sue condizioni non preoccupano e non è in pericolo di vita. Tutti e tre sono stati trasportati in eliambulanza all’ospedale di Teramo. Sono salvi, spiegano i soccorritori, perché avevano tutti la cintura. La madre e altri due figli non erano in quell'auto. Il camionista, rimasto ferito, potrebbe anch’egli necessitare del trasferimento in ospedale. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia Stradale, il 118 e l’eliambulanza.
Agli automobilisti in transito diretti verso Pescara, dopo l’uscita obbligatoria a Val Vibrata, si consiglia di percorrere la viabilità ordinaria e rientrare in A14 a Giulianova. Percorso inverso per chi è diretto verso Ancona. La nube di fumo è visibile persino dalla spiaggia di Pescara.