Una piazza Sant’Anna affollata e attenta ha fatto da cornice, ieri sera, a un evento di grande spessore culturale organizzato dalla Fondazione Bruno Ballone: la presentazione del romanzo Pietà, opera prima di Antonio Galetta, vincitore del prestigioso Premio Campiello 2024 nella sezione dedicata agli esordi letterari. L’incontro, reso possibile grazie all’impegno della fondazione nel promuovere la cultura e i nuovi talenti letterari, ha visto un’interessante e coinvolgente conversazione tra l’autore e il giornalista Antonio D’Amore, che ha saputo guidare il pubblico in un dialogo ricco di spunti, emozioni e riflessioni. Galetta, con autenticità e passione, ha raccontato la genesi del suo libro, le tematiche affrontate – il ruolo della campagna elettorale come chiave di lettura e interpretazione della realtà – e anche quanto di autobiografico abbia affidato ad ogni personaggio. La serata è stata impreziosita dai momenti musicali a cura della Corale Verdi, che ha offerto intermezzi di rara intensità, accompagnando la parola scritta e parlata con suggestive armonie, accolte da lunghi applausi. Una manifestazione, quella organizzata da Agostino e Antonella Ballone, che ha saputo coniugare letteratura, musica e partecipazione civica, confermando ancora una volta il ruolo centrale della Fondazione Bruno Ballone nella promozione della cultura.