• DGA
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

NicolaDAlterio_DG_IZS_Teramo.jpg

Cinquanta anni fa lo storico William H. McNeill (1917-2016) aveva prefigurato l’esplosione di potenziali epidemie nell’era contemporanea.

Visto nella prospettiva dei virus, il genere umano diventa un infinito reservoir in cui riprodursi. Nel racconto di McNeill gli esseri umani diventano l’obiettivo e l’ambiente nel quale virus e batteri proliferano, camminano, si diffondono senza barriere.

E allora come possiamo difenderci?

L’unica risposta è quella di permettere alla scienza di muoversi, comunicare e viaggiare esattamente come fanno i virus: senza limiti né costrizioni. E questo significa avere un approccio globale all’indagine scientifica: guardare alla salute dell’uomo, degli animali, del pianeta, come una sola cosa, diventa l’unica via percorribile.

Questa è la visione One Health, One Earth, l’approccio che professa il legame inscindibile tra la salute umana, degli animali e del pianeta. Una salute unica globale che può nascere solo dal superamento delle barriere tra discipline, ambiti di studio e punti di osservazione.

Dal 2022 One Health Award (OHA), promosso dall’IZS dell’Abruzzo e del Molise, racconta questa rivoluzione di prospettiva. 

OHA ha seguito il viaggio dei patogeni nei laboratori, ha esplorato le connessioni millenarie all’interno del bacino del Mediterraneo. Ha percorso i sentieri misteriosi della Frontiera Africa.

E questo sarà un anno particolarmente importante. Infatti, nella IV edizione, in programma a Teramo il 10 e 11 ottobre 2025, scienziati, esperti, decisori politici, divulgatori scientifici provenienti da tutto il mondo si confronteranno con le “Nuove Geografie”: le sfide, i limiti e le frontiere da cui dipende la sopravvivenza del genere umano.

Le nuove geografie non sono determinate dai confini geografici ma dai cambiamenti climatici. I nuovi confini sono quelli scritti da chi possiede le risorse, soprattutto idriche, che diventano elemento di ricatto tra Paesi e leva di riscrittura del potere globale”, spiega il Direttore Generale dell’IZS di Teramo, Nicola D’Alterio, “Ma le nuove geografie sono anche quelle della ricerca e del sapere scientifico. Nel momento in cui anche in Occidente qualcuno mette in discussione la scienza ufficiale, ci sono aree del mondo dove la ricerca scientifica conquista una nuova centralità: pensiamo ad Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Brasile, India, Cina che diventano i nuovi protagonisti rivitalizzati da comunità di studiosi divenuti attori principali nella prevenzione delle malattie emergenti”, aggiunge D’Alterio, “Paesi che per noi sono partner preziosi, indispensabili per affrontare le questioni più urgenti del prossimo futuro: dalle potenziali zoonosi, presenti e future, al cambiamento climatico”.OHA_2025.png

Per questo nell’edizione 2025 di One Health Award saranno presenti a Teramo scienziati di tutto il mondo, le voci dell’eccellenza scientifica dei Paesi emergenti che saranno la traccia del modo in cui guardare al futuro. 

Nella prospettiva One Health, le sfide che l’umanità ha di fronte vengono affrontate in una chiave straordinariamente nuova che unisce, attraverso un filo invisibile, gli effetti dell’inquinamento sulle popolazioni, lo sviluppo di nuove forme di cancro, l’impatto della globalizzazione sui patogeni delle piante, il rapporto tra economia e antimicrobico-resistenza

Battaglie di questo tipo richiedono scienziati di eccellenza, investimenti massicci, risorse tecnologiche imponenti e soprattutto la capacità di raccogliere, gestire e analizzare immense quantità di dati. 

Di questo si parlerà a Teramo che, per due giorni, diventerà il centro globale delle discussioni su One Health come chiave di scrittura del nostro futuro possibile.

I dati che la comunità scientifica decide di condividere al di là delle barriere, dei muri, delle frontiere, in uno scambio continuo che come Istituto ci vede sempre più in prima linea”, conclude il DG D’Alterio, “anche queste sono le nuove geografie da percorrere e consolidare nel segno della collaborazione tra comunità scientifica, Istituzioni ed Enti sovranazionali. Nella convinzione che nessuno potrà vincere da solo”.

One Health Award 2025 è sui canali FacebookInstagramXLinkedin e sul sito onehealthaward.it.