“Passano anche a 80 all’ora davanti alle nostre case, senza rallentare nemmeno un po’. E a farne le spese non siamo solo noi residenti, ma anche i nostri animali domestici: un cane e alcuni gatti sono già stati investiti e uccisi”. A scriverci sono alcuni abitanti di Colleminuccio, frazione del Comune di Teramo, che denunciano una situazione di pericolo ormai quotidiana. La strada che attraversa la località, raccontano, è diventata una pista per automobilisti e motociclisti frettolosi. “Non chiediamo la luna – spiegano – ma almeno dei dissuasori di velocità, come dossi o bande sonore, o un controllo più costante da parte della polizia locale. È una questione di sicurezza: qui ci sono famiglie, bambini, anziani, e non vogliamo che la prossima vittima sia una persona”. La richiesta è stata già inoltrata al Comune, ma finora senza risposta. Intanto, i residenti continuano a vivere con la paura ogni volta che un veicolo sfreccia sotto le loro finestre.