Nella notte del 19 agosto 2025, la Squadra Volante del Commissariato di Atri è intervenuta in frazione Casoli dopo la segnalazione di due soggetti sospetti che si aggiravano con volto travisato.

Alcuni residenti, tra cui un agente della Polizia di Stato libero dal servizio, avevano notato i due prima in scooter in piazza Santa Maria, poi a piedi con casco e sottocasco. Poco dopo i giovani sono stati visti uscire da un vicolo a bordo di una bicicletta rubata da un’abitazione. L’agente, qualificatosi come poliziotto, ha intimato loro di fermarsi, ma i due si sono dati alla fuga nelle campagne, abbandonando la bicicletta poi restituita al proprietario.

Gli agenti giunti sul posto hanno avviato la perlustrazione, rinvenendo lo scooter utilizzato dai ragazzi. Durante i controlli, i poliziotti hanno notato uno dei sospetti, un 20enne, nascosto in un vicolo: fermato e perquisito, aveva con sé la chiave del mezzo, nel cui bauletto sono stati trovati oggetti da scasso (cesoia, martello e monocolo).

Il secondo giovane è stato individuato poco dopo, nascosto tra alcune auto in sosta. Entrambi indossavano abiti corrispondenti a quelli descritti dai cittadini e non hanno fornito spiegazioni sulla loro presenza né sugli strumenti rinvenuti.

Dagli accertamenti è emerso che lo scooter era privo di assicurazione e bollo, mentre il conducente non possedeva la patente. Il mezzo è stato sequestrato.

I due sono stati denunciati in concorso per furto aggravato, possesso ingiustificato di arnesi da scasso e resistenza a pubblico ufficiale, oltre a ricevere sanzioni per le violazioni al Codice della Strada.