È stato definito “un passaggio storico” quello che ha visto cambiare la gestione dello stadio Bonolis di Piano d’Accio, transitata da un privato al Comune e, contestualmente, affidata alla Teramo Calcio 1913. L’atto ufficiale è stato siglato il 30 settembre scorso in consiglio comunale e, da alcune settimane, la gestione dell’impianto è passata nelle mani del club biancorosso. Lo ha ricordato questa mattina il sindaco Gianguido D’Alberto, nel corso di una conferenza stampa tenutasi proprio all’interno dello stadio, alla presenza del presidente della Teramo Calcio, Filippo Di Antonio entrambi con una polo bianca (si saranno messi d'accordo?). Il numero uno della società ha voluto sottolineare l’impegno della Teramo Ambiente nella fase di gestione provvisoria, criticando leggermente però l’ultimo anno sotto la responsabilità dell’ex gestore Iachini. Tra le priorità della nuova gestione figurano gli interventi di manutenzione ordinaria dell’impianto e, in prospettiva, la realizzazione del Museo del Calcio, progetto fortemente voluto dalla società biancorossa per dare uno spazio dedicato alla memoria sportiva e all’identità della città. Presenti alla conferenza anche il presidente della Te.Am Sergio Saccomandi e l'assessora Alessandra Ferri.