L’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha segnalato due gare delicate del girone F di Serie D: Giulianova-Teramo (21 settembre) e Teramo-Chieti (24 settembre). Il Casms ha invitato il prefetto di Teramo a valutare il divieto di vendita dei biglietti rispettivamente ai residenti nei comuni del teramano e nell’intera provincia di Chieti. La misura, non vincolante ma prevista dal T.U.L.P.S., arriva dopo una lunga scia di episodi violenti: gli scontri al Fadini nel febbraio 2024 (con feriti, Daspo e arresti), la guerriglia sull’A14 nell’agosto scorso e i precedenti tra Teramo e Chieti del 2013. Già nella passata stagione i prefetti avevano vietato entrambe le trasferte. Società e dirigenti locali hanno chiesto un confronto per evitare soluzioni drastiche, ma finora i tribunali hanno confermato la linea dura con gioco a porte chiuse: il Tar dell’Aquila, lo scorso febbraio, ha respinto il ricorso del Chieti contro il divieto, ribadendo la prevalenza dell’ordine pubblico sul diritto di assistere alle partite. Lunedì incontro a Teramo ma la decisione per tenere le porte chiuse al derbissimo Teramo-Giulianova sembra essere già presa, così come quella per l'incontro col Chieti, lunedì dovrebbe essere tutto ratificato.