Il “derbissimo” del Fadini sorride al Teramo, che si impone con un netto 1-4 sul Giulianova, confermando la sua forza e la sua candidatura ai piani alti della classifica. Una sconfitta pesante per i giallorossi, neo promossi e messi in difficoltà dal ritmo e dalla fisicità dei biancorossi. A fine partita il tecnico del Giulianova, Roberto Cappellacci, non ha cercato alibi:
«Abbiamo commesso degli errori e il Teramo è stato superiore dal punto di vista fisico. Siamo una neopromossa, non una squadra da vertice ma neppure da ultimo posto», ha dichiarato, ammettendo la superiorità degli avversari. Di tutt’altro umore mister Marco Pomante, che si gode un successo destinato a restare negli annali:
«Siamo stati bravi ad aggredirli nei primi venti minuti e ad attaccare, poi abbiamo gestito la partita con personalità. Sono contentissimo per i miei ragazzi che hanno dato tutto, e per i tifosi: questa vittoria rimarrà negli almanacchi. Tra quindici anni tutti si ricorderanno di questo derby», ha detto.
Il tecnico biancorosso ha poi aggiunto:
«Mercoledì ci aspetta un’altra partita difficilissima, ma oggi abbiamo dato un segnale importante. Questa vittoria fa crescere l’autostima: la nostra squadra ha un valore importantissimo e speriamo di raggiungere un grande obiettivo». Il Teramo, con questa vittoria, consolida la sua posizione al secondo posto insieme a Notaresco e L’Aquila, mentre il Giulianova dovrà ripartire subito per non vanificare quanto di buono mostrato finora.
PER LE INTERVISTE SI RINGRAZIA RADIO G